Un luogo di incontro,di confronto,di dialogo,di ascolto,di denuncia,per ristabilire la normalità ed il rispetto delle idee politiche e religiose
giovedì 11 agosto 2011
L'ennesima manovra : chi paga?
Una manovra alla settimana.
Ora bisogna trovare altri 25 miliardi.
E come?
Riducendo i costi della politica?
Eliminando i vitalizi parassitari, le buone uscite dei parlamentari?
Riducendo i compensi delle migliaia di uomini tra parlamentari,consiglieri regionali,provinciali,comunali,di quartiere?
Dimezzando il numero dei parlamentari?
Riducendo il numero dei consiglieri regionali,provinciali,comunali e di quartiere?
Eliminando i benefit dalle auto blu ai treni,agli aerei,ai menù ridicoli del Transatlantico,le scorte status symbol?
Eliminando le inutili Province ed i piccolissimi Comuni?
Istituendo la patrimoniale per i redditi oltre 100 mila euro?
Tassando adeguatamente le rendite finanziarie oltre certi importi?
Nulla di tutto questo, c'è un'idea geniale e davvero originale,intervenendo sulle pensioni, non quelle maturate dopo pochi mesi di lavoro alla Camera dei Deputati, quelle di anzianità, quelle maturate con 35/40 anni di lavoro che nella quasi totalità dei casi non superano 1.500 euro, la metà di quella minima prevista per un parlamentare, la ventesima parte della pensione di Giuliano Amato.
E poi il Presidente del Consiglio ha minacciato di dimettersi pur di non applicare una patrimoniale.
Forse meglio far pagare una eurotassa a tutti.
Le idee sono tante e tutte originali, vedremo cosa imporrà il Ministro gentiluomo e capo indiscusso della Lega.
Ma perché non parlare chiaro a tutto il Paese affrontando anche una manovra di lacrime e sangue fondata su principi di equità e affrontando una volta per tutte il vero cancro dell'evasione fiscale che con poche ma serie mosse può essere in gran parte debellato?
Tutto questo presuppone una volontà politica,una voglia di fare sul serio abbandonando la difesa di caste e privilegi,prima che sia troppo tardi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)



Nessun commento:
Posta un commento