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mercoledì 13 luglio 2011

Non toccare gli intoccabili

Nel caso ci fosse stato ancora qualcuno con il minimo dubbio sul perché in questo amato Paese da anni si parla di riforme e governi di centro sinistra e di centro destra al termine della legislatura riescono a vararne soltanto qualche parziale straccio, ora non ci sono più alibi, è chiaro a tutti.
La sollevazione sentita ed immediata dei legali-deputati e senatori del PDL che avevano avvertito attacchi alla corporazione non hanno avuto un attimo di esitazione minacciando di non votare la fiducia. Caso rientrato nello spazio di qualche ora.
Guai a toccare i fortini corazzati di avvocati,notai,commercialisti,ingegneri,architetti,geometri,categorie dei tassisti,statali,comunali,forestali,etc.
Basta ricordare la vergognosa e massiccia protesta dei tassisti romani al solo annuncio del possibile rilascio di nuove licenze; più scandalosa fu la protezione sfacciata di certa politica locale impresentabile.


E' stata ed è l'Italia delle corporazioni, le caste degli intoccabili , per non parlare della categoria maggiormente superprotetta e superblindata dei politici che da decenni parla di riduzioni,revisioni,eliminazione di privilegi per poi non concludere mai un fico secco se non proteggere i loro esclusivi interessi.
Obbedienza sì al capo ma fessi no. E' bastata una manciata di minuti ed il Ministro dalla faccia d'angelo che non sorride mai Raffaele Fitto ha tranquillizzato tutti. Abbiamo scherzato.
Tutto questo mentre Draghi suggerisce di essere più incisivi oppure aumentare da subito le tasse, mentre le Borse tremano ed il nostro Paese rischia lo scivolone.
Fortunatamente c'è chi pensa a salvare il Paese, lo assicura Bossi che tra un dito sollevato e l'altro oltraggiando il tricolore con il silenzio del Capo dello Stato e del Governo, tiene le sorti della maggioranza, almeno così assicura lui.
Più di un amico residente in altri Paesi, attraverso i commenti e le numerose email, si chiedono e mi chiedono se è in corso un suicidio collettivo del tipo banda Baader Meinhof e, più tristemente,comune è  il senso conclusivo degli interventi sulla caduta di credibilità e di immagine del nostro Paese all'estero.
Sono considerazioni che associate agli eventi in corso in un contesto decisamente allarmante ne fanno un quadro che visto da lontano amplifica le preoccupazioni reali.
Sono giorni caldi in tutti i sensi, occorre stare attenti alle insolazioni e qualcuno da giorni è già sotto gli effetti devastanti.
Speriamo bene.

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