Ritengo ci sia qualcosa nell'aria che da Nord a Sud, a fasi alterne che colpisce contemporaneamente nello stesso territorio, responsabili delle Istituzioni che pervasi, forse, da elementi invisibili, dalle scie chimiche, dal buco dell'ozono, da non so quale accidenti, decidono, revocano, decidono ancora sull'onda mediatica, sulla lamentela di quartiere, sulla voce del bar del tressette.
A Pordenone il Prefetto vieta di cantare "Bella ciao" in occasione del 25 Aprile, per motivi di ordine pubblico, come dire ti vieto di ridere altrimenti qualcuno potrebbe pensare che lo stai offendendo; non esprimere le tue idee altrimenti qualcuno che non le condivide potrebbe spaccarti la faccia.
C'è voluto l'intervento del Ministero degli Interni per ricordare al rappresentante del Governo che sarebbe stato meglio cambiare idea.
A Verona il Sindaco della città vieta la distribuzione del cibo ai barboni e senza tetto perchè alcune zone del centro sono frequentate da ubriaconi e straccioni che danno fastidio, dimenticando, forse, che comportamenti del genere possono essere perseguiti per le vie ordinarie dalla polizia da lui dipendente, caso per caso.
Quindi la Ronda della Carità, organizzazione esemplare di solidarietà umana concreta, rischia di essere sanzionata con multa fino a 500 euro nel caso di distribuzione di pasti caldi in centro.
Non tutti sanno il lavoro eccezionale che svolge la Ronda di sera, di notte distribuendo pasti in giro per la città con uno spirito di servizio unico. Li ho visti tantissime volte distribuire anche coperte, indumenti aiutando i più anziani ad indossarli.
Sarebbe tropo facile sparare sulla Croce Rossa in un momento certamente non felice per il Sindaco Tosi che sembrava avviato a dare un volto più umano alla Lega, sarebbe scorretto e inopportuno, dopo un provvedimento preso, forse, per accontentare qualche cittadino di serie A, residente in zona infastidito dalla lercia presenza di qualche barbone.
Tosi segua l'esempio del Prefetto di Pordenone, atto certamente non spontaneo, revochi l'ordinanza e, se posso permettermi un consiglio, trascorra anche solo un serata in giro con gli uomini e le donne della Ronda della Carità, avrebbe una buona occasione per meditare, riflettere.
Stefania Petrilli
RispondiEliminauna vergogna
Michele Morace
RispondiElimina...equilibrata e reale considerazione che condivido pienamente ! Tutto...continua a dimostrare come Chi ricopre cariche pubbliche NON persegua una politica sociale seria e civile , ma si preoccupa unicamente di iniziative atte a far parlare di se con incosciente sfrontatezza...
24.04 - Mi meraviglia Tosi, non capisco, ma condivido il tuo consiglio a girare di notte con la Ronda. NM
RispondiEliminaCON TUTTO IL RISPETTO DELLE OPINIONI ALTRUI,IO MI MERAVIGLIO DI CHI SI MERAVIGLIA DI TOSI.DA UN SORCIO VERDE LEGHISTA PER DI PIU' CORNUTO VISTO L'ELMO CELTICO A CUI SONO TANTO AFFEZIONATI,COSA CI SI ASPETTAVA DI PIU'.VI SIETE DIMENTICATI CHE FACEVA LE RONDE INSIEME AI NAZI-FASCISTI VERONESI CONTRO GLI EXTRA COMUNITARI ?
Elimina...trattasi di bem altre ronde....
EliminaCI MANCHEREBBE ! CERTO CHE LE RONDE DELLA CARITA' SONO UN'ALTRA COSA.MENO MALE CHE CI SONO,ANCHE SE,NON DUBITO CHE NE CONVERRAI, NON SI PUO' DIRE CIVILE E SOLIDALE UNO STATO CHE NON STRONCHI O QUANTO MENO CERCHI D'ALLEVIARE QUESTE SACCHE ORAMAI ENDEMICHE ,VISTA LA SITUAZIONE DI CRISI,DI EMARGINAZIONE E DI INDIGENZA.E' UNA SCONFITTA PER UNO STATO.PER QUANTO RIGUARDA IL SUDDETTO SORCIO,E' STATO UN BUON VIATICO LA FRATELLANZA CON I SUDDETTI MOVIMENTI..........E' DIVENTATO SINDACO. ACCUSSI' S' ACCUMMENCIA ,MOSTRANDOSI PURE PROGRESSISTA. ANCHE HITLER NEI PROPAGANDISTICI CINE-GIORNALI ,FORZATAMENTE COMPIACENTI,FACEVA VEDERE CHE VOLEVA BENE AGLI EBREI.SI E' VISTO,POI,COME E' ANDATA A FINIRE.
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