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sabato 30 giugno 2018

Ecce Homo !


Come ho avuto già occasione più volte di esprimermi ed in particolare con il precedente articolo Vergogna ! Se ancora questa parola ha un sensosi va diffondendo sempre più un clima davvero insopportabile di razzismo puro da non indorare con parole diverse per farlo apparire più come necessità che condizione intrinseca di una gran parte di italiani imbevuti di logiche egoistiche e di ignoranza congenita.

Il personaggio Salvini già ben conosciuto come esponente di primo piano di una forza politica che ha saputo in questi anni tirare fuori il peggio di una parte consistente  di popolazione di alcuni territori dove la cultura è ancora confusa con il termine istruzione rappresentata dai soli titoli scolastici e universitari, è stato capace di proseguire la sua opera anche in territori del sud da sempre sensibili al richiamo dell'uomo forte e muscoloso dalla mascella possente avendo l'abilità di far dimenticare sempre a quella specie di italiani, la truffa di 48 milioni di euro della Lega.

Intelligentemente il neo ducetto padano ha afferrato a volo la grande occasione di mettere al guinzaglio una forza politica in cui molti hanno riposto speranza per un nuovo cammino, prendendo il comando e oscurando del tutto un Presidente del Consiglio in verità sconosciuto a tutti.

Non c'è che dire, una operazione eccezionale di quella politica che da tempo vado definendo mediocre che risponde ad una strategia i cui effetti non tarderanno a farsi riconoscere.

Non importa se fino ad ora non si parla di lavoro, di occupazione, di sanità, di scuola, di università, si parla di ciò che riesce a dare soddisfazione a quella gran parte di italiani egoisti e razzisti con gesti eclatanti che possano eccitare gli animi e poter dire Ecce Homo !, Ecco l'Uomo!

Parlare di porti chiusi, migranti rifiutati, morti in mare finalmente fa riconoscere il vero volto dei tanti che ci circondano nelle famiglie, nelle amicizie, sul lavoro, nei bar, nei ristoranti, al mare, in montagna, ovunque ci siano cuori impietriti capaci di commozione per cani abbandonati e pronti a pigiare il telecomando alla vista di corpi di bambini sulla riva del mare.

I social, la piazza virtuale dove c'è lo stesso mondo fuori della porta di casa, è lo specchio più evidente della disumanizzazione e del vero volto di ciò che è ridotto il genere umano.

Odio genera odio e la forza politica che ha partorito anche Matteo Salvini con la strada spianata per oltre vent'anni dal simbolo del decadimento sociale e culturale e morale di questo Paese, trova terreno fertile a seminare e raccogliere tutto il peggio di quell'Italia che è sempre stata e che mai ha estirpato definitivamente  quel cancro che gettò il Paese nella peggiore tragedia dello scorso secolo.

Dal male e dal peggio talvolta può rinascere quel sentimento e quella voglia di riscatto e di nuovo autentico - non mescolato a chi ha rappresentato una politica vecchia e fallimentare - e che anche  dopo quella tragedia che fu il fascismo uomini veri, politici autentici seppero tirare il Paese fuori dalle macerie per ricostruire l'Italia.

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