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martedì 7 giugno 2016

Renzi:" PD ha problemi" Vero ! Ha un problema con nome e cognome

Renzi "insoddisfatto": 

Pd ha problemi 

                                                                                                      (ANSA.it)


Matteo Renzi comincia finalmente ad ammetterlo che il Partito Democratico ha problemi ma il Segretario del PD e Presidente del Consiglio sembra, però, aver compreso solo una parte e non la causa del problema ma ritengo che la solenne sconfitta di Napoli con un PD a braccetto con Verdini ,che forse funziona nell'ammucchiata di Governo e non certamente nella città che ha da subito individuato il responsabile di politiche scellerate e distruttive che hanno portato non solo  il Partito Democratico al fallimento ma l'intero Paese.

Il problema del Partito Democratico ha un nome e cognome : Matteo Renzi ed a nulla servono le inconsistenti posizioni della così detta opposizione interna che va da Bersani a Cuperlo, posizioni prive di ogni incidenza sull'operato di una Segreteria che viaggia per proprio conto.

A Napoli, dove passivamente si è accettato di subire la distruzione di un partito e dove  la solenne sconfitta del PD, nonostante le incursioni in città del suo segretario che ha fatto campagna elettorale anche in sedi istituzionali, non ha scalfito di un millimetro i suoi responsabili locali che avrebbero dovuto un secondo dopo dimettersi in massa e invece in queste ore è probabile che decidano di appoggiare al ballottaggio il candidato della destra, tanto un Lettieri vale un Verdini o viceversa.

Non credo che la base del partito fatta da tanti uomini e donne che hanno militato e creduto in ideali ed esponenti di rilievo che hanno fatto la storia di questo Paese, possa ingoiare questa ennesima mortificazione e non dare un contributo a chi invece non si è piegato all'arroganza ed allo strapotere dell'uomo che il 5 di Giugno ha ricevuto da questa città un segnale inequivocabile.

Leggo dichiarazioni di esponenti di rilievo del PD come Umberto De Gregorio che in queste ore non si sono allineati a certa stupidità ed a valutazioni ridicole e senza senso ma che con correttezza e lucidità hanno da uomini liberi  dimostrato onestà intellettuale :

  "La lista civica di De Magistris è il primo partito in città. Molto avanti a PD e Forza Italia. De Magistris è il sindaco tra le grandi città italiane che ha il risultato migliore. Chi dice che essendo uscente doveva vincere al primo turno dice una grande sciocchezza. Questa cosa era vera anni fa, quando vi erano due e non tre poli politici. Oggi è impossibile vincere al primo turno. Vedi Fassino a Torino. E diciamola tutta: a De Magistris conviene avere la vittoria al secondo turno, avrà in consiglio una maggioranza più forte in termini di consiglieri." 

Il resto sono chiacchiere da bar che lascio a bucaioli, no-comunque e pseudo esperti in bilanci e, perché no? a pseudo intellettuali e commentatori di casa nostra.



  

11 commenti:

  1. Stò buffone,ciarlatano,ipocrita e rinnegato della sinistra nonchè nemico di Napoli dice che ha un problema a Napoli dopo la figura "marrone" che ha fatto con quella vergognosa alleanza con l'impresentabile massone Verdini.E' Napoli che ha due problemi e si chiamano :Renzi e l'Italia.

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  2. Donisi Giuseppina
    VERO , BRAVOO HA NOME E COGNOME E SI CHIAMA MATTEO RENZI -

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    1. Luciana Rota
      Penso che Renzi sia una "pedina", di chi? Oligarchia Europea? Banche? Imprenditori? Industriali? Giorgio Napolitano? Tutti insieme?

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  3. Elena Rosati
    Ha dovuto abbassare la cresta

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  4. Maria Giovanna Castaldo
    Il vero problema del PD: il PD!

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  5. Pietro Mosetti
    Grande Antonio

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  6. Giancarlo Borriero
    Condivido in pieno. Ancora una volta mostra la sua arroganza e superficialità .

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  7. Giacomo Miloro
    secondo me i compagni, quelli veri, del PD voteranno de Magistris come al primo turno..il problema in effetti ce l'hanno gli italiani..un problema grande come una casa che si chiama Renzi..

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    1. Caro Giacomo, tu che sei della famiglia pentastellata ma mi spieghi la filosofia della negazione assoluta di partecipazione ad una coalizione o come a Napoli il rifiuto di appoggiare ufficialmente LdM al ballottaggio facendo il gioco della destra? Ma ti sembra ragionevole? Appoggerebbero una persona che ha moltissimi punti in comune con il movimento.!

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  8. Giacomo Miloro
    secondo me non c'è niente da spiegare, la questione delle alleanze, non rientra nella strategia del movimento 5*****, credo per non farsi omologare da un sistema paese corporativo, partitocratico e delle rappresentanze pieno zeppo d'apparati, cose da inizio 900, che per rigenerarsi non lesina alleanze con chi che sia a discapito del benessere generale.. il cosiddetto inciucio..d'altro canto gli apparentamenti con Luigi de Magistris, credo per le medesime ragioni, non sono facili..per cui , credo di non sbagliarmi, dai risultati emergerebbe che la maggior parte dell'elettorato dei 5***** al ballottaggio voterà per de Magistris il quale troverà i 5**** nel consiglio comunale convergere sulla sua linea di onestà e risanamento della città di Napoli..una per tutti, il reddito minimo di cittadinanza..d'altro canto nelle competizioni delle elezioni amministrative il M5*****non è presente in tutto il territorio nazionale..significa che in quei territori , per una serie di ragioni, la cittadinanza non è ancora pronta per mettere in discussione il sistema come , peraltro, ha fatto egregiamente Luigi de Magistris...credo che Luigi de Magistris sia l'effetto arancione a 5*****....

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    1. Certamente! Concordo che i pentastellati voteranno per LdM almeno quelli non di provenienza Forza Italia & C.

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