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giovedì 2 giugno 2016

Basterebbe solo la sua storia di magistrato per dargli fiducia

                                  
Dall'Australia

Sydney



Claudio Trupiano*

  

Caro Antonio,

Come sai, lasciai Napoli nel 1992 per lavoro e forse anche per curiosità di vedere come si viveva in altri luoghi di questo pianeta.

Oggi mi ritrovo a Sydney in Australia e quasi una volta l'anno, a Natale, ritorno a Napoli.
Non c'e' bisogno di dire che Napoli non si lascia mai, specie se si e' nati e cresciuti li', si porta sempre dentro... e forse questo e' anche un modo per non sentirne la mancanza...

In questi anni ho vissuto in vari luoghi in Italia ed all'estero, Medio Oriente, Est Europa, Africa, India, Australia, Nuova Zelanda, per lavoro o per piacere. Tutti in un certo senso interessanti, alcuni simili tra loro, altri totalmente diversi... ma non ho mai visto nessun posto simile a Napoli.

Napoli e' sempre stata simile solo a se stessa e posso dire che negli ultimi anni ho notato, in modo più netto ed evidente per il fatto di vivere all'estero, un miglioramento in molti aspetti, ma soprattutto noto una considerazione diversa da parte delle persone che incontro in giro e con cui mi confronto. Fino a cinque anni fa se si sentiva nominare Napoli si pensava subito alla criminalità, ai rifiuti... oggi si dice che e' una bellissima città, piena di storia, arte, cultura ed altre realtà positive. Le prime, negative, sono dovunque mentre le seconde, positive, no.

Non posso  pensare che questo non abbia coinciso con de Magistris, secondo me il migliore Sindaco che Napoli abbia mai avuto.

Ho ascoltato diversi suoi discorsi e mi ha sempre affascinato il suo modo di esprimere concetti concreti con estrema chiarezza, che a Napoli e nel resto d'Italia non ero più abituato a sentire da una persona con una carica pubblica. E, cosa più importante, vederli applicati in pratica e vederne gli effetti.
Inoltre, anche se non se ne parla mai, non si può dimenticare la sua storia di magistrato.
 Solo quella basterebbe per dargli fiducia a gestire una città complessa come Napoli.

Comunque auspico, soprattutto per i Napoletani, anche quelli che non lo hanno capito, apprezzato o conosciuto per le vicende precedenti alla carica di Sindaco, di avere ancora lui come Primo Cittadino Napoletano per i prossimi anni.
Un abbraccio

Claudio
* Ingegnere

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