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giovedì 13 giugno 2013

Un cammino difficile e pericoloso

Mi auguro che le entusiastiche reazioni alle continue mitragliate di questo Pontefice che da poco più di tre mesi sta lanciando segnali continui e coerenti ad una strategia di rinnovamento effettivo della Chiesa, non siano accolte in maniera superficiale in particolare da chi dovrebbe prestare la massima attenzione e non fingendo di non capire o,peggio, liquidare tutto in poche battute.

Mi riferisco non tanto a quel variegato popolo di Dio che tante volte si limita alla critica qualunquistica da sacrestia ma a quanti in molteplici modi sono impegnati nella Chiesa e a quanti intellettuali cattolici guardano con diffidenza bollando questo Pontefice come simpatico parroco di provincia  ignorando la provenienza e la particolare esperienza della Chiesa dell’America Latina.

Anche lo storico Vittorio Messori notoriamente molto addentro alla vita d’oltretevere e fine conoscitore della Storia della Chiesa, nel corso di un dibattito televisivo, ha mostrato tutta la sua inquietitudine rispetto a questa valanga che prima o poi travolgerà nei fatti strutture e burocrati.

La sua voglia di difendere comunque l’attuale struttura curiale è apparsa per certi versi sconcertante come le sue analisi sulla prudenza e sulla identità gesuitica che, a suo dire, contrasterebbero con l’azione in corso di questo gesuita francescano.

Riflessioni come quelle di Vittorio Messori convincono ancor più sulla necessità che la rivoluzione avviata tre mesi fa è sulla buona strada, una strada complicata che troverà inciampi e difficoltà se è vero come è vero che burocrati e funzionari  ,come ama bollarli Papa Bergoglio, amano minimizzare e far finta di nulla al cospetto delle continue esternazioni che preludono a fatti conseguenti.

Ma Papa Francesco è sostenuto da quella maggioranza che in Conclave lo ha voluto al soglio di Pietro, almeno così mi auguro che sia.

Sarà un cammino difficile, una strada irta di difficoltà, per certi versi molto pericolosa quando si andranno a toccare forti interessi e lo IOR sarà un duro e pericoloso banco di prova che potrebbe scatenare perversi intendimenti e preferisco fermarmi qui.


Una diversa organizzazione per amministrare le risorse a servizio delle innumerevoli opere in tutto il mondo sembra vicina e dovrebbe essere uno dei primissimi provvedimenti fortemente voluti da Papa Francesco.

6 commenti:

  1. 13.0.2013 - Antonio, prima di tutto auguri di buon onomastico.
    Il cammino, per Papa Francesco, sebbene sostenuto, come tu dici, da quella maggioranza che lo ha eletto (ma è proprio così?) sarà certamente irto di difficoltà e, a mio avviso, anche pericoloso.
    Qualcuno addirittura teme per la sua incolumità e la sua vita in quanto Papa Francesco ha intrapreso una vera rivoluzione, per portare avanti la quale deve scardinare poteri forti, interessi e lobby di cui anche la Città del Vaticano non è certo povera.
    Io spero che riesca, per la Chiesa e per tutti noi.
    Nino Maio

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    1. Grazie degli auguri Nino. Condivido quanto dici in linea con quanto ho voluto esprimere in questo mio intervento. Sono rimasto particolarmente colpito da quanto ha detto Messori a Porta a Porta,ha calcato moloto il principio della prudenza che egli ha adombrato mancare a questo Papa criticandolo perchè lo trova per niente gesuita e poi una difesa della curia romana che non è tutta corrotta e piena di se.Quanto taluni intellettuali cominciano a prendere le distanze tenendo a salvare pezzi di strutture allora di co che questo Pontefice è sulla strada giusta. Speriamo bene

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    2. Ti rinnovo gli auguri che t'ho inviato con msg e e dirti:ma si parla di massoneria ecclesiale ? Vuoi vedere che i romanzi di DAN BROWN c'hanno preso nel segno?Allora stiamo messi male e possiamo aspettarci il peggio.Se Dio esiste,mi sà che dovrà superarsi per difendere la vita di Papa Francesco perché non si fermeranno davanti a niente.

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  2. Costantino Longano
    Albino Luciani ci ha rimesso la vita. Dio protegga Papa Francesco !!

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  3. Giuseppe Carofalo
    Sono non credente, ma apprezzo molto l'opera di chi è coerente col suo credo e dunque al momento seguo con interesse l'azione di papa Francesco. (ma il mio mito era don Gallo)

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  4. Melina Longano
    preghiamo per Papa Francesco .....il suo cammino è veramente difficile...

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