Ora anche il critico televisivo....

PADIGLIONE ITALIA

Il fratello e il fido carabiniere: i guai di Giggino 'o narcisindaco

di Aldo Grasso

Pur ritenendolo un ottimo professionista, non sono un particolare credente del Vangelo secondo Marco Travaglio del quale condivido e apprezzo  moltissimi dei suoi interventi.

Su il Fatto di oggi ha sostenuto, con le espressioni che gli sono proprie senza andare molto per il sottile, la corsa in atto al Corriere della Sera , Il Giro di Arcore, tra alcune note firme del Quotidiano per conquistare il posto di sostituto dell’avv.Ghedini ovvero di difensori, attraverso i loro scritti, del Cavaliere.

Anche se non credo partecipi alla corsa ma stranamente il bravo critico televisivo e di spettacolo  Aldo Grasso, questa mattina niente meno che in prima pagina , si è interessato alla vicenda giudiziaria del Sindaco di Napoli con toni da avanspettacolo consapevole, forse, che i suoi lettori napoletani siano del tipo pizza,mandolino e taralli.

Ha scambiato , forse, il Sindaco per ben altro personaggio, deputato al Parlamento ed ex Presidente della Provincia notoriamente in difficoltà lessicali e non solo.

Non intendo entrare nella vicenda perché ritengo sia normale che la Magistratura debba svolgere adeguate indagini a seguito di esposti da qualsiasi parte arrivino, anche se la provenienza avesse matrice unica,  ma ritengo di uno squallore unico, nel contesto generale dello squallore nazionale, che un quotidiano come il Corriere sferri un attacco in prima pagina, proprio come tempo fa fece uno dei due corridori di cui parla Travaglio, attraverso il suo bravo critico televisivo certamente disinformato su persone e fatti che riguardano vicende amministrative e non di spettacolo.

Peccato, e l’ho scritto direttamente ad Aldo Grasso, che si sia prestato a questo sgradevole teatrino.