Le visioni di Monti

Da credente ho avuto sempre un gran rispetto per quanti hanno asserito di aver avuto una visione  della SS. Vergine o di un Santo  ma non ho mai amato l’eccesso  o peggio l’esaltazione di tali fenomeni che a mio parere non servono particolarmente al rafforzamento della Fede ; “beati coloro che crederanno senza aver visto” .

(foto Corrieredelmezzogiorno.it)

E’ di poche ore l’ottimistica dichiarazione del Presidente Monti :”La fine del tunnel si avvicina” che in verità non dispiacerebbe a nessun italiano ma che a qualche sospetto di visione celeste induce proprio nel giorno nel quale l’ISTAT pubblica i dati sulla disoccupazione che ha raggiunto il 10,8%.

Sia chiaro che non si intende quì dare del visionario al Prof. Monti al quale va riconosciuto di aver fatto recuperare , se non altro, una credibilità internazionale ridotta al minimo fino allo  scorso mese di Novembre dove il nostro Paese era ridotto ad una barzelletta grazie alle originali uscite del suo Presidente del Consiglio, un Prof. Monti che fino a questo momento, va detto a chiare lettere per quanti hanno la memoria corta, non ha compiuto un solo atto senza i voti dei Partiti di Berlusconi,Bersani e Casini e, del resto, non potrebbe essere diversamente.

La fine del tunnel  che ci auguriamo tutti possa finalmente intravedersi , sarà compito della compagine di Governo che l’Italia si darà a poco meno di un anno, dove gli impegni presi  con l’Europa dai Partiti di Berlusconi, Bersani e Casini , condizioneranno notevolmente le finanziarie che andranno a fare gli uni o gli altri o forse tutti insieme (?) , impegni  che peseranno come macigni anche sulle generazioni che verranno se non si avrà la forza e la capacità di rinegoziarli almeno in parte.

Per ora fermiamoci alle visioni celesti che tanto aiutano ma che ben poco servono a rafforzare la Fede.