Berlusconi: "Monti disperato, forse non dura"
E attacca su pensioni e capitali scudati L'ex premier critica la manovra del suo successore. In particolare su previdenza e scudo fiscale. E dice: "Perché si possa governare, bisogna cambiare l'assetto istituzionale dello Stato. Mussolini si lamentava dei suoi scarsi poteri e mi ritrovo in molte cose". Sulla Lega: "Da sola è destinata alla sconfitta". Poi boccia il nuovo accordo europeo: "Cameron ha fatto bene a porre il veto"(La Repubblica.it)
E attacca su pensioni e capitali scudati
Eccolo riapparire a scena aperta non smentendo mai il suo singolare modo di affrontare fatti e persone a proprio uso e consumo e, va riconosciuto, riprendendo coerentemente argomenti e personaggi a lui particolarmente cari.
"Mussolini si lamentava dei suoi scarsi poteri e mi ritrovo in molte cose" ed io non ho avuto mai dubbi che il Sig. Berlusconi si ritrovasse con molte cose, con molti dei pensieri di colui che dominò l'altro ventennio.
Lasciando da parte le simpatie del Cavaliere per il nonno del suo deputato da tempo ritornata all'ovile, l'ex Presidente del Consiglio da una parte dovrebbe votare la fiducia, stando alle sue dichiarazioni,e dall'altra critica a tutto campo il suo successore fino a dargli del disperato , guarda caso, con lo stesso atteggiamento che stanno adottando tutti i suoi parlamentari in ogni occasione si presenti.
Ma la cosa che più lascia interdetti è la difesa di coloro che hanno fatto rientrare i capitali con lo scudo fiscale,guarda caso le cose che certa stampa in questi giorni va dicendo.
Nulla è dato al caso, tutto è strategicamente calcolato, tutto è fatto e detto in funzione soltanto di ciò che ha in mente per se e per i suoi. Come sempre.
Mi sbaglierò, ma il siluro è già pronto, se non ora tra non molto, al momento opportuno chiuderà la sua campagna elettorale fregando tutti,compreso i suoi fedeli compagni di viaggio della terra che non esiste,e si presenterà come il salvatore della Patria per completare il suo piano di distruzione definitiva di questo povero Paese.
Chi vivrà, vedrà.

Adriano Rosa
RispondiEliminaToh...sempre arzillo il tipetto
Luigi Biasi
RispondiEliminail vecchietto si tiene in forma,daltra parte Lui vivra' finoa 120 anni.....
Elena Tribia
RispondiEliminanon saprei scegliere tra mafia e banche...insomma la stessa cosa....
Massimo Giarraffa
RispondiEliminaadesso a guardarlo sembra un incubo..anche se non s'e' staccato dalla macchina....da presa!
Gianluca Messina
RispondiEliminaNo aspettiamo che sale Bersani con Vendola e Di pietro sicuramente sistemeranno il Paese... ahhahahaah
Denisi Felicia
RispondiEliminaMA SI SAPEVA CHE LUI SAREBBE RIUSCITO FUORI E IO SONO SICURA CHE DIETRO A TUTTO CIO C'E' DIETRO SEMPRE LUI E NON CI DOVREMMO PER NIENTE MERAVIGLIARE PERCHE' E' UN GRAN FIGLI DI BUONA DONNA E RIESCE SEMPRE A FARLA FRANCA E AD OTTENERE QUELLO CHE VUOLE,DOBBIAMO GUARDARCI BENE ALLE SPALLE ANCORA OGGI CON QUELL'ESSERE IGNOBILE
Denisi Felicia
RispondiEliminaNESSUNO SALIRA' DI QUESTI VECCHI IMBECILLI CHE SI SONO VENDUTI L'ITALIA NE BERLUSCONI NE BERSANI O VENDOLA PERCHE' DOPO QUESTO REFERENDUM L'ITALIA SARA TUTTA DALLA NOSTRA PARTE E QUINDI ANDRANNO TUTTI A CASA STI DELINQUENTI
Mirella Pagnozzi
RispondiEliminaBerlusconi; molto polemico ... . Riviene?
Abbiamo già abbondantemente dato!
RispondiEliminaGianluca Messina
RispondiEliminaSCUSATE MA è UN GRUPPO DI SINISTRA QUESTO???? A ME NON PIACE INSULTARE NESSUNO MA RISPETTARE IL PROPRIO PENSIERO POLITICO SE LA POLITICA ANCORA ESISTE... TANTO E PALESE LA COSA DI QUESTI SIGNOROTTI DELLA COSIDETTA SINISTRA PUR DI STARE IN MAGGIORANZA HANNO VOTATO O VOTERANNO PIU' TARDI LA FIDUCIA SULLA MANOVRA CHE è SCANDALOSA DOVE è FINITA LA SINISTRA CHE STAVA CON GLI OPERAI??? I PENSIONATI??? SIGNORI AVETE RISPOSTA A QUESTA MIA DOMANDA????
Tutto questo non c'entra proprio nulla con il contenuto dell'articolo.E' un vizio antico attaccare la sinistra quando si parla della destra e viceversa.Vogliamo uscire dagli schemi?
RispondiEliminaGianluca Messina
RispondiEliminaNo per favore non parliamo di vizi... la sinistra ha fatto 20 anni di attacchi a quel politico che tanto temono.. per favore non facciamo moralismo...
Mirella Costantino ....................illusioni............dolce chimera...........
RispondiEliminaQuel politico ha riaffermato ieri le sue simpatie per il Duce, se ad alcuni fa piacere, che godano pure
RispondiEliminaGianluca Messina
RispondiEliminaIl Duce almeno le pensioni l'aveva messe.... i vostri cari li stanno togliendo noti la differenza????
Non so chi siano i "miei cari" ma comunque mi fa piac ere che ora parli a carte scoperte.Vivaddio
RispondiEliminaVirgola Nizzotta
RispondiEliminaAntonio Salzano ti riposto te stesso: "Bisogna essere equi. A chi ha molto dare molto. A chi ha poco dare poco. Anzi niente. altrimenti se hanno molto vorranno avere ancora più di molto come i primi. Equo e non equino. Che ti sei messo in testa?Vuoi creare nuovi ricchi? Sei capitalista! Unicuique suum. Tu hai niente? Quindi devi avere niente. Questa è filosofia. E' storia. Hai molto? Nessuno deve derubarti e toglierti il tuo. Questa è giustiziasociale. Allora io lavoro e tu vuoi lucrare? Sei uno sfruttatore del ricco. Resta povero e godrai della vera libertà. Nessuna tentazione. Nessun grillo per la testa. Vorresti imitare il ricco? Il ricco ha il pensiero del denaro che è il suo dio. E' triste il ricco. E' preoccupato che gli rubino il malloppino. Tu invece sei come l'uccello..., come il giglio del campo. Non voler guardare l'infelice ricco. Non invidiare il suo tormento. Va', Antonio e non rompere con idee malsane." F.D N
Ti ringrazio della citazione che purtroppo non è mia ma nasce dall'ironia (come detto nell'articolo che segue la citazione) di un mio caro amico.
RispondiEliminaVirgola Nizzotta
RispondiElimina........anto non sò l'eta tua pero se in pensione devi andare(tra un pò)il duce devi ringraziare....e se l'ici non pagavi SILVIO rin-igraziavi....se la sinistra vuoi metere al governo tutti noi ALL'INFERNO...
(?)
RispondiEliminaVirgola Nizzotta
RispondiEliminaNO NO non sono ne di destra ne di sinistra.....sono antipolitico e me ne vanto...e per COMPROVARE ciò....evito anche di FRAINTENDIMENTI...
Virgola Nizzotta
RispondiEliminaPoi nel periodo fascista il sistema previdenza fu migliorato e potenziato...
Virgola Nizzotta
RispondiEliminaTORNA HAI GIORNI NOSTRI E OCCUPATI....DI CHI LE PENSIONI LE VUOLE DE-POTENZIARE.......
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaSi ma non fu istituito da Mussolini! Siccome c'è molta gente in giro che dice " Mussolini ha istituito le pensioni, è merito di Mussolini se tu ora hai una pensione ecc.ecc, mi fa leggermente imbestialire! Mussolini non ha istituito un bel nulla! L'ente esisteva sin dal 1898 (All'epoca c'era Luigi Pelloux), il sistema contributivo che in origine era facoltativo, fu poi reso obbligatorio nel 1919 (Governo Orlando) .
Mussolini sali al potere nel 1922.
Questa è storia.
Gianluca Messina
RispondiEliminae le migliorò poi i grandi uomini che prima si battevano a parole... contro le pensione a favore dell'operaii ecc ecc... nel 2011 pur di stare nella maggioranza visto che con normali elezioni quei posti della maggioranza che adesso occupano se li possono sognare VIVA LA DEMOCRAZIA...
Domenico Bartolo
RispondiEliminaParliamo di togliere le caste e no di politica partitica, parliamo di togliere i vitalizzi e spremiamoci per capire come eliminare sopprimere questi partiti piuttosto che riportarli in auge visto che di bene alla nazione oltre le guerre e la fame per il popolo non hanno saputo fare. per parlare di politica partitica non credo sia questo il luogo adatto, parliamo di politica sociale, e cioè, come riconquistare le nostre pensioni e i nostri diritti sociali, scuole, asili, soprattutto posti di lavoro e retribuiti dignitosamente senza l'assillo del precariato, tutto il resto serve per sobillare e spartire, nel senso di separare,se questa è l'intenzione diciamo che è già iniziata la fine di questo sito che mi sembra che nasca con principi sani e non vorrei che strada facendo diventi un altro carrozzone demagogico
Domenico Bartolo
RispondiEliminaSig. Gianluca Messina, una piccola rispostina potrei azzardarla , se i sostenitori del popolo delle libertà non sono d'accordo alla manovra potrebbero votare contro alla manovra di Monti così da fare un dispetto alla sinistra, essendo loro con la lega e Di Pietro sicuramente maggioranza assoluta dimostrerebbero così che la manovra è sbagliata e la sinistra perdente, però questa utopia sarà difficile che si possa avverare perchè chi tiene le fila è ancora un certo simpatizzante di Mussolini e la sinistra di oggi condivide perfettamente questa posizione
Virgola Nizzotta
RispondiEliminaNon sinistra per onor del vero(nome) chiamasi...komunisti...mangia bambini...
Domenico Bartolo
RispondiEliminaMi sembravano camice nere, non per polemica ma per onor del vero............
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaDomenico fin quando non cambieranno la legge elettorale e ripristineranno il voto di preferenza avremo sempre questa vergognosa classe politica.
Spero che Monti metta mano alla legge elettorale, reintroduca il voto di preferenza cosi che i cittadini possano decidere da chi farsi rappresentare in Parlamento.
Questo è un parlamento antidemocratico.
E' un Parlamento di Nominati, decisi dalle segreterie di Partito e non dal Popolo! Inoltre il voto di preferenza responsabilizza positivamente il politico. Se la rielezione del politico dipende dal cittadino e non dal partito, questo cerchera di impegnarsi seriamente e di fare qualcosa di buono per difendere il suo "posto", altrimenti viene " trombato".
Il voto di preferenza crea un circolo virtuoso, il politico deve agire, parlare con i cittadini, tastare l'umore dei suoi elettori e agire di conseguenza, visto che la sua rielezione dipende dai cittadini e non dalla fedeltà al segretario di partito.
In altre parole il voto di preferenza riallaccia la politica con il Paese Reale e genera politica reale, concreta, quella dal basso!
Domenico Bartolo
RispondiEliminaFabrizio, fosse vero quello che dici non si sarebbero mai votati certi privilegi e stipendi da nababbi che non provengono soltanto da queste ultime nomine, piano piano hanno assunto il potere di casta con l'appellativo di intoccabili, leggi alcune dichiarazioni di questa casta senza colore politico se non quello viola dei 500€
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaDomenico proprio per quello occorre ripristinare il voto di preferenza, cosi da cambiare questa classe politica,altrimenti il ricambio generazionale non avverrà mai!! Bisogna spezzare i legami di potere e di autoconservazione e mandare magari gente dei movimenti dei cittadini, come il popolo viola oppure movimento 5 stelle!
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaC'è un bisogno disperato di buoni esempi e di etica pubblica
Domenico Bartolo
RispondiEliminaNon ho il sapere della tua età, la mia è di 63 abbondanti e quel periodo mi è passato davanti senza notare le differenze, dimentico spesso di dire che qualche vissuto politico mi sono permesso di farlo, due legislature da consigliere.......... forse qualcosa mi ha insegnato visto che ne sono uscito schifato, per diventare apolitico basta praticare un pochettino con la voglia di spaccare il mondo e vedi cosa ti rimane se non sei di quella pasta politica
Sosandra Stelle
RispondiEliminaForse non tutti, ma qualcuno sarà partito da ragazzo con dei principi, con l'etica pubblica, con la voglia di fare qualcosa di buono per gli altri, per coloro che rappresentano.....ma arrivati lì e trovandosi con tutti quei soldi REGALATI al mese, e la possibilità di aiutare i parenti, gli amici, ecc...non so quanti anche di questi nuovi schieramenti di cui parlate, si salveranno e faranno il bene del paese...secondo me l'idea da cui parte il gruppo è proprio ciò che serve per poter far capire a chi arriverà al potere d'ora in poi che non vanno in villeggiatura e che non hanno vinto al lotto, ma che devono andare lì a rimboccarsi le maniche e farsi il culo per guadagnarsi uno stipendio pari e non superiore di un centesimo ai loro sforzi!
Da Dani
RispondiEliminaVirgola Nizzotta quando comincerai a scrivere senza k e in italiano corretto forse prenderò in considerazione quello che scrivi
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaDomenico tu sai meglio di me che la politica è indispensabile per produrre politiche pubbliche e senza politica il Paese non si cambia. I problemi che l'Italia ha non sono di natura tecnica, ma squisitamente Politica. Investire in ricerca e università è un problema tecnico o una decisione politica? Scegliere di tagliare le spese militari, visto che per il momento non abbiamo intenzione di dichiarare guerra a nessuno è una scelta politica o un problema tecnico? Eliminare i privilegi e tagliare i costi della politica è un problema tecnico o politico?
Se queste scelte le devono prendere le stesse persone che hanno contribuito a produrle, il paese rimarrà sempre Paralizzato!
Ci vuole il ricambio generazionale, gente che ha voglia di fare, che ha l'entusiasmo vero, sincero di voler fare qualcosa per il proprio Paese.
Precisazione: La maggior parte dei commenti,che ritengo molto interessanti,sono stati da me presi nelgruppo aperto su FB "Referendum sugli stipendi dei politici italiani" sul quiale è stato postato l'articolo del Blog
RispondiEliminaEmanuela Medoro
RispondiEliminaE' all'opera tenendo conto che è bravissimo con le campagne elettorali possiamo cominciare a temere di rivederlo presto, il guaio non è lui, è la gente credulona, affascinata dalla ricchezza altrui, egocentrica, rozza e volgare come lui.
P.S. precisazione : ...ed altri dalla pagina del Gruppo aperto su FB "GIU LE MANI DALLE PENSIONI"
RispondiEliminaDomenico Bartolo
RispondiEliminaNon volevo dire il contrario del tuo pensiero, volevo testimoniare che eliminando la dittatura, non è assolutamente il mio ideale,il proporzionale non è meglio del bipolarismo, serve qualcosa di diverso ancora, non è possibile che un eletto poi rappresenta se stesso rivendicando che ha avuto il consenso del popolo, il popolo sovrano deve avere la possibilità di rimandarlo a casa in corso d'opera se non si attiene scrupolosamente al mandato per il quale è stato eletto, altrimenti abbiamo votato solo dei piccoli dittatori e cioè la casta
Domenico Bartolo
RispondiEliminaCi vuole il ricambio generazionale, gente che ha voglia di fare, che ha l'entusiasmo vero, sincero di voler fare qualcosa per il proprio Paese. Fabrizio riporto parte del tuo pensiero, se pensi questo o sei un puro oppure un utopista
Fabrizio Dell'Atti
RispondiEliminaE' quello che vedo tra la gente comune ma non tra la classe politica. I movimenti che sono nati in questi anni ne sono la testimonanzia. Se avesso rappresentanza in Parlamento, secondo me sarebbe un Italia Migliore.
Sosandra Stelle
RispondiEliminaFAbrizio Dell'Atti aspetta che ci arrivano in parlamento e vedono tutti quei bei soldini, e poi vediamo quanto migliore diventa l'Italia.
Domenico Bartolo
RispondiEliminaCi vuole il vero potere al popolo e noooooooo hai politici