Le due Chiese

La notizia dell'uccisione di una suora croata e di un volontario italiano, oltre al ferimento di un'altra suora, nel sud ovest del Burundi mentre prestavano le loro cure nell'ospedale di Kiremba, mi hanno fatto balzare alla mente le notizie riportate questa mattina dal Corriere della Sera e dal Fatto Quotidiano sugli strani intrighi di Don Verzè.


Prete del tutto singolare con il pallino degli affari dalle amicizie importanti che vanno dall'ex Presidente del Consiglio definito da Don Verzè uomo della Provvidenza, ai massimi vertici dei Servizi.

Il prete megalomane del S.Raffaele che amava viaggiare con aerei personali per seguire importanti investimenti all'estero e oggi alla sua veneranda età assiste al fallimento della sua creatura.
Da una parte chi cura tra mille difficoltà i malati nell'assoluta carenza di strutture sanitarie che perde la propria vita e dall'altra chi tra la realizzazione di una inutile e costosissima megacupola al San Raffaele, chiede favori all'uomo dei Servizi di mandare la Finanza al vicino che non vuol vendere un terreno e sabotare i suoi impianti in modo da dargli una lezione.
Notizie di cronaca in contemporanea, notizie che meriterebbero approfondimenti  e spiegazioni del Vaticano che sembra non essere minimamente sfiorato dai comportamenti del tutto atipici del prete affarista della Milano che conta.
Questa è la Chiesa che non ci piace che,purtroppo, fa più notizia dell'opera silenziosa dei tanti impegnati nelle parti più povere del mondo e che anche la loro morte fa notizia al massimo per un giorno per poi essere subito dimenticata nella più grande e vergognosa indifferenza.