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sabato 27 agosto 2011

Poesie : Pavese - Quasimodo

Cesare Pavese
9.9.1908 - 27.8.1950



Verrà la morte e avrà i tuoi occhi

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Cosí li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
Salvatore Quasimodo
20.8.1901 - 14.6.1968

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra

Trafitto da un raggio di sole:

ed è subito sera

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