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venerdì 20 giugno 2014

Ancora tanta strada da fare

(foto IlMattino.it)
".... Alla domanda di Berlusconi sul senso dell'interrogatorio, il giudice chiarisce: «lei non deve capire il senso»; E Berlusconi sbotta: «la magistratura in Italia è incontrollata e incontrollabile, irresponsabile e gode di impunità piena»...."(IlMattino.it)



Che la giustizia in Italia faccia acqua da tutte le parti non credo sia una novità o un'affermazione falsa e tendenziosa ma che a dirlo o peggio ad accusare la magistratura sia una persona che in vent'anni ha favorito e voluto leggi ad personam e non abbia fatto mai una riforma radicale della giustizia, questo appare quanto mai spudorato.

Come se non bastasse la stessa persona va a Napoli con una superscorta pagata dai contribuenti non avendo più cariche istituzionali e viene osannato dalla gente per strada, tutto questo visto dagli USA dove mi trovo appare quanto meno imbarazzante.

Attaccare i giudici in un'aula giudiziaria da condannato in libertà con superscorta quì appare una follia e impensabile come impensabile e vergognoso leggere della folla osannante  che certo non fa onore alla città di Napoli.

Questo spiega tante cose su come è ridotto il Paese, sul suo decadimento morale e sociale ed una parte della capitale del Sud che da una parte impedisce di parlare a Salvini e dall'altra porta in trionfo l'ex senatore e cavaliere condannato ma libero cittadino.

Una parte della città, forse la stessa che pontifica e punta il dito ad ogni occasione e pretende di dare lezione dopo aver ridotto la città ad una cloaca.

Di strada questo Paese ne ha tanta ma tanta da fare per uscire dalla palude morale e sociale in cui da anni si trova.



14 commenti:

  1. Il popolo ha la memoria corta come dici tu.Senza considerare che il Berlusca è un frequentatore,abitudine di per sè non disdicevole, di benefattrici in gonnella o meglio senza ma un pò fesso visto ch' s' è fatt' sgamà (nota che non sono andato sopra le righe,salvando così la suscettibilità di orecchie bnepensanti );senza considerare che i soldi non si fanno senza imbrogliare;senza considerare che è un pregiudicato a cui si consente di trattare con il capo del governo,per il solo fatto che la scorta privata(non sono poliziotti)la pagano tutti gl'italiani compresi gli allocchi che lo inneggiano e che per 20 anni è stato alleato di un movimento antimeridionale-antitaliano.......bisognerebbe subissarlo di pernacchie alla EDUARDO.Sarebbe un segno di DIGNITA',dignità che il ns popolo ha avuto solo con le Quattro Giornate.

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  2. Anna Maria Gammaldi
    i danni prodotti da questi decenni di governo sono incalcolabili.
    Ma temo che la mentalita' inculcata cosi bene sara' durissima da "modificare"
    l unico commento possibile e' : che schifo!!!!!!!

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  3. 20.06 - Tutto condivisibile, dal duro commento di Antonio, alle "pernacchie" di Bruno e allo "schifo" di Anna Maria.
    Ma contro chi?
    Contro il Berlusca che è riuscito e ancora riesce tanto bene a tenere banco e scena? Non sarebbe tanto meglio indirizzare quelle pernacchie e quello schifo ai tantissimi che ancora applaudono a quell'imbonitore da strapazzo, ancora sulla cresta dell'onda, ancora sullo scenario e di nuovo sul predellino?
    Altrimenti come recuperare una immagine nazionale dignitosa all'estero?
    Nino Maiorino

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    1. La mia riprovazione è verso coloro che ancora osannano il condannato perchè loro sono come lui, senza morale, senza decenza, senza alcun valore etico.
      Lo Stato ancora una volta sconfitto dalla protervia, dallo strapotere e noi cittadini, noi che paghiamo le tasse assistiamo a questo scenario ignobile

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  4. 20.06 - Ma forse (mi illudo?) tra poco qualcosa avverrà: se i Giudici (ma quali con la G maiuscola) ancora in Italia esistono, dopo le ultime esternazioni del "nostro" rivedranno, com'è prevedibile, la decisione della "pena leggera" comminata (vale a dire l'affidamento ai servizi sociali ???), forse, finalmente, lo vedremo in carcere o, almeno, ai "domiciliari". Lo spero. NM

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    1. Non illudiamoci,s'innescheranno presto le batterie di fuoco.Iniziando dai pennivendoli,killer della parola,subdoli infangatori dei suoi indegni giornalisti.Proseguiranno con le sceneggiate dei politicanti e pantegane a due zampe ed i cavilli giuridici della banda bassotti dei suoi avvocati,senza contare i ricatti al Mago Merlino Renzi.......altro bel campione di ciarlatanerie.

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  5. Eddi Driussi
    Antonio, questo delinquente ne ha combinate di tutti i colori, oramai non mi stupisco più di nulla da questo ''pezzente''Pensiamo alla salute,un abbraccio.

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  6. Antonia Carosella
    potrebbero essere i soliti figuranti prezzolati...e comunque per lui è finita. ci

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    1. concordo,ma in alcuni strati della popolazione ci sono sempre state grandi simpatie po' Re, per l'uomo forte,potente e prepotente...ma è una lunga storia, ciao Antonia

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    2. Antonia Carosella
      una storia che conosco bene paisà...

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  7. Angela Talu
    Vergognoso spettacolo

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  8. Costantino Longano
    avendo facoltà di parlare quale testimone in questo processo,...e sentirsi dire dal giudice: " quello che ha da dire è ininfluente ", per me significa avere dei pregiudizi su un "testimone"...è chiaro che lui poi li manda a quel paese!!....o solo il sindaco di Napoli ha facoltà di criticare la magistratura...quando si occupa di lui?...

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    1. memoria cortissima....quando era Presidente del Consiglio ha sempre denigrato la Magistratura ora,peggio, lo fa da pregiudicato impunito

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