Con questi stupendi versi del poeta Alfredo Bonazzi, che ringrazio di
avermene fatto dono, auguro a quanti seguono questo Blog serenità e
pace in occasione della Santa Pasqua.
Sosta pasquale
Sostiamo, Signore,
sulle rive del mondo
a benedire le acque
salienti del dolore.
Sostiamo a gustare il frutto
amaro della morte
unendo carne e canto
all'incenso che sale
dal cuore dell'ulivo:
sangue filato dei giorni
nati senza voce
a benedire ostinatamente
le agonie dei Getsemani.
Sostiamo, Signore,
a condividere con Te
la gioia di creare
sere di finestre aperte
e lumi da staccare
alla Tua croce:approdo
per dare all'anima
lacrime quaresimali
e genesi di luce:
Forse è questo il giorno
per ricordare a fior di labbra
quanto difficile è stare tra i vivi
in un desolante mondo
di uomini invecchiati
in volgarità dolorante:
non inni profezie o annunci
al piede incerto che batte nudo
la povera vendemmia
di una terra che rifiuta l'ombra
alle croci di palma.
Lasciaci piangere, Signore,
il Tutto e il Nulla
del nostro antico male:
sotto di noi
silenzio di ossa sbiancate
e sopra,dalla Tua Croce
scrosci di primavera.
Alfredo Bonazzi
Lina Tammaro
RispondiEliminaAUGURI Antonio Salzano a te e i tuoi cari
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE! Cristina
RispondiEliminaRosario Savino
RispondiEliminaBonazzi e'immenso ed eccelso nel descrivere i sentimenti piu' veri e profondi dell'animo umano. Grazie Antonio per questo dono Pasquale . Augurissimi di rinascita nel Signore a te e famiglia. Rosario Savino
Macò Compagnone
RispondiEliminaAuguri
Emilia Emiliani
RispondiEliminaGrazie, ricambio con affetto.
Mariagnese Vaboni
RispondiEliminaGrazie mille e auguroni anche a te Antonio Salzano