Chi ancora segue il TG1 della RAI, che è bene ricordarlo per
quanti come me pagano il canone, è una televisione pubblica che non risulta aver amministrato in tanti
anni nel migliore dei modi le risorse rivenienti dal danaro dei contribuenti, avrà se non visto il
servizio andato in onda ieri sull’evento sportivo in corso a Napoli in questi giorni, almeno
letto i titoli tra i quali spiccava quello sulla Coppa Davis di Tennis e i
soliti mali di Napoli.
Con un disegno non casuale, il servizio ha dedicato alcuni
secondi allo stupendo campo realizzato a pochi metri dal mare che la stampa
estera ed anche La Repubblica hanno definito tra i più belli mai realizzati,
unico al mondo e il resto del servizio che ha inquadrato l’ala di un
fabbricato della zona crollata qualche mese fa intervistando alcuni cittadini
purtroppo vittime dell’accaduto per il
conseguente ritorno negativo sulle
attività commerciali.
Informazione quanto mai inopportuna e tendenziosa che mai nessun cronista poteva dare senza
dover rispondere ad una precisa volontà di denigrare un momento importante per
la città, al centro dei riflettori di tutto il mondo per un evento sportivo
fortemente voluto a Napoli senza alcun intervento di spesa da parte dell’Amministrazione.
Per nessun’altra città l’informazione pubblica si è spesa in
maniera così scorretta e fortemente lesiva dell’immagine in concomitanza di
eventi importanti strappati a fatica ad altre città europee che certamente non
avrebbero sparato su se stesse, non avrebbero colto l’occasione per cospargersi di fango dinnanzi ad una platea
mondiale.
Certa informazione in questo Paese quando non usa il killeraggio
ad personam nella forma diretta lo fa nella forma indiretta, come ieri, ponendo in risalto le
negatività che nulla hanno a che fare con l’evento, per giunta a spese di
quelli che le tasse le pagano e facendo
gongolare e gioire quanti sono pronti sempre e soltanto a parlar male e mai
pensando e lavorando per il bene comune.
Andassero a farsi benedire giornalai (senza offesa per la categoria che rende un
buon servigio alla comunità) indipendenti o nominati dai partiti, prezzolati e
portatori d’acqua fetida, si guardassero allo specchio di buon mattino
rivolgendo un pensiero a quanti ogni mese contribuiscono a pagare lo stipendio non proprio da fame e tornando a
casa facciano un buon esame di coscienza su quanto prodotto per la comunità.
Il Deputato Fico,
Presidente della Commissione di Vigilanza RAI, che so essere persona seria , del
quale, salvo errore, non ho letto alcuna dichiarazione sull’argomento, cosa ne
pensa? Può parlare o è già in campagna elettorale, non per le Europee ma per le Amministrative ( aperta ieri in città
da Beppe Grillo) ? Attende l’OK dal duo Lescano o avverte, come spero, il
dovere d’ intervenire su chi usa gli organi di informazione a piacimento?
Concordo in pieno... comunque dipende dall'importanza che si da ad un telegiornale di basso livello come il TG1, fatto apposta per disinformare e confondere le idee...
RispondiEliminasarebbe sufficiente non guardarlo piu' e non pagare piu' il canone...
Claudio
RispondiEliminaCaro Claudio, essendo il TG 1 il telegiornale con maggiori ascolti, è capace di disinformare e far apparire il contrario di tutto. Il Direttore del TG1 è napoletano, ex direttore del Mattino e come utti i napoletani che vivono lontano (non è il tuo caso) sono i peggiori denigratori della propria città. E chest' 'è!
EliminaCaro Antonio,
RispondiEliminaè un continuo killeraggio nei confronti della nostra bella città e dei cittadini napoletani. E' tutta invidia da parte di beceri politici che ci vorrebbero vedere nella palude. Un direttore del TG1, napoletano, che non difende la propria città anzi.... ci rema contro. Noi siamo fieri di essere napoletani e della nostra città! Il loro obbiettivo è il nostro Sindaco de Magistris perchè, da vero napoletano, ama la propria città è lavora per far sì che Napoli diventi una moderna capitale.
affettuosamente
Filiberto Molese
Caro Filiberto, condivido il tuo pensiero
Elimina10.04 - Caro Antonio, pure se l'abbinamento desta anche in me qualche perplessità, non concordo sul killeraggio; il giornalista fa il suo mestiere, informa e evidenzia, a volte la notizia principale e di maggior rilievo porta ad evidenziare un fatto “secondario”, finalizzato a far comprendere che se c’è una cosa positiva, ve n’è anche qualcun’altra negativa, come, in questo caso. Il fatto che tante famiglie siano ancora fuori casa per la sciagura che le colpì lo scoro anno e che, dopo tanti mesi, non si risolve è una delle tante vergogne nazionali e, in questo caso, napoletana. Purtroppo non è la sola: qualche giorno fa sul Corriere del mezzogiorno è comparso un articolo sul degrado di zone centrali di Napoli, Via Brin, Via Argine, e dintorni, diventate discariche a cielo aperto. Ma l’Amministrazione napoletana perché queste cose le “ignora”? E’ bene che si dia tanta rilevanza alla Coppa Davis di Tennis a Napoli, ma non dovrebbe anche preoccuparsi di rimuovere qualche scempio che pure è notorio e sta sotto gli occhi di tutti? Il problema è che i nostri Amministratori, centrali o locali, si sono assuefatti ad una “lentezza” direi “messicana”, della quale dovrebbero al più presto sbarazzarsi per concretizzare gli interventi in tempi ragionevoli. NM
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