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sabato 22 febbraio 2014

Uomini della Provvidenza

Dotto', vi piace Renzi? A me molto; ho sempre votato Berlusconi...la verità è... anche per non votare Bersani che voleva ammazzare la nostra categoria con le sue liberalizzazioni....e, poi, 'o guaglione piace anche a Berlusconi...
Pietro da Cortona,La divina Provvidenza-Roma,p.Barberini
Questa sintesi rappresentativa di una Italia da sempre chiusa nelle sue corporazioni, storicamente innamorata dell'uomo della provvidenza dai poteri salvifici, è del conducente del taxi che l'altra sera mi ha prelevato in aeroporto per condurmi a casa.
 
E' la semplificazione di un pensiero largamente diffuso in una consistente parte degli italiani chiusa nei propri egoismi, nel proprio particulare che trova in una espressione popolare e un pochino volgare  la migliore traduzione del vivere e pensare in un'ottica del tutto personale....
 
In questa scia dei facili innammoramenti degli uomini di turno voluti dalla Provvidenza, come ebbe a dire più volte anche  quello strano ed enigmatico prete milanese parlando di Berlusconi, l'Italia va non si sa dove ma va, navigando nel vuoto assoluto.
 
Qualcuno mi riscriverà che sono affetto da cecità e che non riesco a vedere il nuovo e quanto di buono c'è in Parlamento tra le fila dell'opposizione; a quel qualcuno rispondo che tutto ciò di buono fatto e che stanno facendo i giovani parlamentari stellati è vanificato  da chi in diretta streaming ancora una volta perde l'occasione di evitare una magra figura continuando a navigare nel qualunquismo.
 

6 commenti:

  1. Michele Morace
    ...e ...,ce ne sono Tanti che confidano ancora...nella Provvidenza !!!

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  2. Sono uno di quei qualcuno che ti invita a leggere i programmi e le idee del M5S... non quello che si scrive nei media di proprieta' privata finanziati con i fondi pubblici... idee moderne, non accordi basati su favori personali e su imbrogli vari... a danno degli italiani e a vantaggio della casta corrotta...
    qualunquismo (da wikizionario):
    1) (storia) (politica) movimento di opinione italiano nato nel secondo dopoguerra che, pretendendo di esprimere le opinioni e le aspirazioni del cittadino medio, affermava che la forma ideale di stato fosse quella puramente amministrativa, ispirata da semplici criteri di buonsenso, senza la presenza di partiti politici.
    2) (per estensione) (spregiativo) disprezzo nei confronti dell'impegno politico.
    penso tu ti riferisca alla seconda definizione: quindi disprezzo nei confronti di chi ? di uno che e' diventato primo ministro senza essere stato eletto da nessuno ?
    Claudio

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    1. Non ho criticato programmi ed iniziative dei singoli parlamentari dei 5 Stelle, non sopporto i due guru che usano i giovani parlamentari come marionette, non sopporto chi si sente l'unico depositario della verità, non sopporto chi ritiene tuttti e tutto uno schifo salvando solo se stesso e la sua parte, non sopporto la supponenza e la ridicolizzazione dell'avversario in stile berlusconiano cercando di ridicolizzarlo...aprofittando della diretta streaming voluta proprio per questo.
      Tutto ciò premesso non sopporto il ribaltamento della democrazia con intese larghe o strette ma fuori da ogni regola democratica.
      Relativamente al punto 1 non condivido per niente quanti avrebbero voluto o forse ancora vorrebbero che si amministrasse un Paese come un condominio.
      Vedremo se quando il Sig. Grillo raggiungerà la maggioranza assoluta e quindi potrà fare anche a meno del Parlamento (come disse anche Berlusconi) farà ciò che neanche in minima parte non ha voluto fare subito: una nuova legge elettorale perchè anche lui come gli altri non la vuole, non gli conviene, come agli altri.
      Ripeto, i parlamentari del Movimento 5 Stelle non si meritano un comando a distanza da parte di un puparo e di uno strano personaggio che ha fatto bingo con il Movimento.

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    2. Si, quello che dici lo condivido in parte (nel senso di rispetto del modo di pensare). l'altra parte riguarda il fatto che il movimento non si deve intendere come partito politico (dall'alto in basso) ma come movimento di cittadini (dal basso in alto), democrazia fatta dai cittadini. Se non si hanno quelle idee si e' liberi di scegliere un altro movimento o restare al vecchio concetto di partito. Almeno questo in teoria, e si sa in Italia la differenza che c'e' tra teoria e pratica.
      Ma non hai risposto alla mia ultima domanda... da chi e' stato eletto Renzi e tutti quelli che lo hanno preceduto negli ultimi governi ? (e quindi che Letta doveva dimettersi ?)
      e ne aggiungo altre:
      - perche' nessuno (tranne il M5S) fa notare che la Costituzione e' stata messa sotto i piedi da tutte le istituzioni negli ultimi anni ? (ci vorrebbe una rivoluzione, pacifica, solo per come non hanno rispettato la Costituzione);
      - perche' nessuno parla di alto tradimento di molti che negli ultimi anni, all'inizio dei vari governi, hanno giurato sulla Costituzione e poi nei fatti l'hanno tradita ?
      - perche' nessuno ha il coraggio di dire agli italiani che il governo e' finto, il parlamento e' solo una facciata, e che siamo sempre stati una colonia dalla fine della seconda guerra mondiale ?
      E aggiungo: purtroppo nel programma del M5S manca (all'inizio se ne parlava) la sovranita' monetaria, che dovrebbe essere il vero problema. Ma si sa che quando un politico o un personaggio ne parla troppo o ti suicidano o ti fanno fuori in qualche modo.
      p.s.: ti consiglio di leggere (se non lo hai gia' fatto) l'intervista di Bruce Sterling a Gianroberto Casaleggio.
      Claudio

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    3. Caro Claudio,
      capisco che non merito la tua attenta lettura di tutti i miei interventi ma se vai a ritroso di quanto ho scritto troverai quello che dici "non hai risposto".
      Gli ultimi due articoli "C'è qualcosa che non quadra..." e "Il segreto di Pulcinella" credo possano chiarire quanto ti è sfuggito.
      Vero, il M5S è un Movimento ma proprio perchè è un Movimento il megafono esterno ed i fili mossi da Genova non li tollero. Ripeto, ho avuto il piacere di conoscere tre esponenti di spicco anche con cariche Istituzionali e ne ho riportato una impressione più che favorevole ma se parliamo di singoli ti posso assicurare di conoscerne anche nel P e nell'IDV ma quseto ragionamento non spiega le ragioni di una mia diffidenza che mi auguro sia smentita dai fatti.
      Qualsiasi forza politica deve avere un progetto di Governo ma stando con i piedi per terra non sognando la maggioranza bulgara. Se avessero detto: siamo d'accordo per un Governo di scopo a tempi brevi per la legge elettorale e due,tre provvedimenti shok, l'avrei capito e apprezzato ma stare alla finestra per una manciata di voti in più significa ripetere la storia negativa di altri movimenti che come nascono muoiono pocio tempo dopo, la gente si aspetta che la politica si sporchi le mani non per loschi affari ma per costruire il presente e il futuro senza troppe chiacchiere.
      Lascio stare Casaleggio che dovrebbe spiegarci parecchie cose, i molti silenzi e misteri personali.
      Poi in quanto all'Italia - colonia sono assolutamente d'accordo con te ma quando si è indebitati fino al collo e si ha il primato del debito, sei per forza colonia di qualcuno, quando hai avuto una marionetta per 20 anni al potere diventando Paese zimbello, per forza che sei sempre più colonia di qualcuno ma questo non toglie che vorrei vedere all'opera i ragazzi del Movimento che credo non passerà molto tempo, manderanno a quel paese i due guru (è soltanto una mia modesta impressione).

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    4. Caro Antonio,
      visto il rapporto di stima (spero reciproca) che ci lega ormai da anni, non posso esimermi dal replicare il tuo gradito commento.
      Non mi sento all’altezza di dire se meriti o no la mia attenta lettura. Quando posso leggo i tuoi post, e non commentarli non significa non averli letti. I due post ai quali fai riferimento li avevo letti, ma non sono riuscito a trovare la risposta alla mia domanda, forse per dei miei limiti, ma ricordo solo ripetuta la stessa domanda che ho posto io, forse posta in un altro modo, con in piu’ alcuni dubbi.
      Il movimento e' un movimento dal basso di cittadini, con delle idee condivise, per me i fili sono quelli, se non stanno bene si puo aderire ad un altro movimento o scegliere un partito. E se anche ci fossero dei fili non sono quelli manovrati da Grillo e Casaleggio. I fili come dici tu hanno funzionato da sempre in Italia, con massonerie che conosciamo e altri poteri occulti.
      Mi sorprende che dici “Casaleggio lo lascio stare”. Se cerchi delle spiegazioni, potresti trovarle proprio nell’intervista che ho citato. Secondo me se non cerchiamo di informarci in modo diversificato, finiamo per avere una visione limitata e parziale delle cose.
      Io la cosa migliore che posso fare e’ cercare di informarmi il piu’ possibile, per poi farmi una mia idea piu’ o meno oggettiva, anche se spesso mancano informazioni complete e da diversi punti di vista. Questo e’ un nostro limite purtroppo.
      Il rischio e’ che il piu’ delle volte facciamo lavorare il pregiudizio, che sembra piu’ un rifugio e una semplificazione, cosi’ semplicisticamente esprimiamo un giudizio o arriviamo ad una conclusione.
      Anche i dogmi certe volte crollano se le cose si guardano da piu’ punti di vista e/o da una prospettiva generale.
      Ultimo, e questo riguarda in parte il tuo “qualcosa non quadra”, quando dici che il M5S non ha fatto. Non e’ forse perche’ il parlamento e’ finto e le cose vengono fatte dal governo a colpi di decreti legge proprio per annullare l’organo piu’ importante in una democrazia ? e questo e’ anche peggio di una maggioranza assoluta. Ma sono sicuro che lo sai bene.
      Questo e’ un mio modesto punto di vista.
      Claudio

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