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martedì 22 ottobre 2013

Tutti insieme appassionatamente

A seguito dell'articolo pubblicato ieri su questo Blog Il ritorno di Bassolì e le larghe intese elettorali , ho ricevuto alcuni commenti, qualche telefonata ed una email dall'amico Francesco De Notaris dal cui contenuto traspare tutta la condivisione dell'amarezza e della delusione per una società che continua ad andare avanti per inerzia ignorando il passato ed anche quello più recente, accettando supinamente ogni sorta di perverso consociativismo teso unicamente al proprio tornaconto.
Una riflessione, quella dell'amico De Notaris, su ciò che è stata ed è la storia di questa città ma applicabile anche ad altre realtà del Paese, un'amara constatazione che non lascia presagire, purtroppo, nulla di buono per il futuro.(A.S.)

                                        
                     di Francesco De Notaris

Noi napoletani non abbiamo memoria, non abbiamo memoria storica.
A chi dobbiamo i 40 anni di lavori per la metropolitana che ancora non c'è?
Alle Amministrazioni che si sono susseguite. Il responsabile? Boh!
 
Il prof.Loris Rossi ci dice che Amedeo Maiuri ci parlava della Campania
Felix nel primo dopo guerra. Quindi lo sfacelo è successivo e coinvolge...filiere di amministratori cittadini, provinciali, regionali, di uomini delle forze dell'ordine e delle professioni, delle diverse categorie, dei proprietari di terreni e via dicendo, degli uomini della burocrazia e della magistratura che è sempre l'ultima a raggiungere il traguardo. Comprensibile! Il magistrato non previene ,accerta e punisce il reato commesso.
 
In questi anni nei salotti napoletani ci si incontra, si gioca a carte, si organizano convegni , sempre tutti insieme e si è tutti amici e parenti e affini e si parla dei figli, di Roccaraso e di Capri, di Ischia ed accade che il magistrato gioca a tennis col dirigente dell'ASL o con l'amministratore noto, l'imprenditore frequenta la casa dell'Assessore, padre del compagno di scuola del figlio o della figlia, il giornalista è paziente del luminare poprietario di qualche clinica privata, noto evasore , invisibile nel posto di lavoro all'Università o in Ospedale, il deputato di uno schieramento è stato compagno di classe del potente dello schieramento opposto.
 
E...tutto si aggiusta, tutto si dimentica ed il teatrino continua. Tutti solidali, anzitutto tra di loro.
 
Le divisioni funzionano per gli altri, per acquisire i clienti, per fare numero e contare di più e sempre all'interno del cerchio in cui si convive bene.
Nei momenti difficili basta una dichiarazione: "E si, l'esperienza è terminata. Altri tempi! Oggi c'è bisogno di novità...e tu sai che io sono sempre stato...di tale avviso.
 
Riproviamo tutti insieme...". In questi anni hanno massacrato un territorio, prodotto disastri anche per il futuro , hanno derubato le casse..., hanno lucrato finanche su lavori dichiarati e mai fatti.
Chi è stato? E chi lo sa! Nessuno.
E' stato il popolo ignorante,...che non paga il biglietto in autobus..., che protesta perchè non c'è lavoro che non vuole cercare..., che prende la pensione da falso invalido certificato...chissà da chi..., che non si ferma al semaforo...Non si ferma al semaforo!
 
E questo popolo merita il disastro.
 
Ben vengano le prescrizioni, gli avvocati e i giudici che rinviano le udienze!
Antò non se ne può più di tutti questi poveri che mi chiedono ...soldi...
finanche mentre sto seduto al Gambrinus.
 
Antò, andassero a lavorare...

3 commenti:

  1. Michele Morace
    ...che ambientino...!!! Preferisco lo SPORT...

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  2. Ivana Ortini Liguori
    menomale che frequento solo il mio salotto....

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