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giovedì 30 giugno 2016

Resistenze, inciuci e la Politica del cambiamento

"Io non accetto ricatti: costi quel che costi".
Chi per decenni ha distrutto il Comune, insieme ai voti dei
consiglieri di "Bacoli Libera" (eletti in maggioranza), vuole tornare a comandare.
Siamo pronti a combattere, più forti di prima.
Avevo assicurato alla popolazione che, da Sindaco di Bacoli, mai sarei sceso a compromessi con chi ha distrutto la nostra Città: e manterrò la promessa, costi quel che costi.
Oggi, ore 19:00, si terrà il Consiglio Comunale per discutere il Piano di Riequilibrio.
Se passa, Bacoli si salva. Se non passa, Bacoli fallirà: con la conseguenza dell'insediamento al massimo delle tasse, licenziamenti di dipendenti comunali, taglio dei servizi essenziali alla cittadinanza.
Ieri, una parte della maggioranza si è alleata con i partiti del centrodestra. Tutti uniti: Forza Italia, Fratelli di Italia e Bacoli Libera.
Incredibile, ma vero: una ha votato gli emendamenti dell'altra.
L'obiettivo è quello di far cadere l'amministrazione comunale e restaurare i modelli del passato: dando nuova forza a chi avevamo spazzato via dallo scenario politico comunale.
Stasera, alla Sala Ostrichina del Fusaro, ognuno si assumerà le proprie responsabilità, davanti agli occhi ed alle orecchie della gente.
(Josi Della Ragione)
Josi Della Ragione 28 anni, da poco più di un anno è il Sindaco di Bacoli, perla della Costa Flegrea, cittadina con circa 27.000 abitanti, in Provincia di Napoli.

E' uno dei sindaci del cambiamento, della Politica della trasparenza, della Politica intesa come servizio, fuori dagli inciuci e delle beghe da bar.

Ha messo in rete, anche con un video, un messaggio ai cittadini su quanto accaduto in Consiglio e sui voltagabbana di parte della maggioranza.

Cose prevedibili, film già visto.

Ho detto al bravo Sindaco che a Napoli è accaduto di peggio qualche anno fa, con altri personaggi ma con una regia simile ma alla fine si è andati avanti ugualmente con un Sindaco con la schiena dritta che ha fatto di più, ha cambiato anche diversi Assessori che ritenevano di dettare la linea politica a proprio piacimento.



Non è semplice caro Sindaco ma basta ricordare ai consiglieri che si va tutti a casa ed elencare, come hai fatto, le conseguenze di atti scellerati che non portano da nessuna parte.

Riportare la Politica nei binari della legalità, della trasparenza recidendo lacci e lacciuoli, rinunciando a compromessi da bottega, comporta anche questi rischi che i cittadini devono valutare ed assumersene tutte le conseguenze guardando quanto è stato fatto in un solo anno che avrà anche penalizzato gli interessi di qualche mammasantissima ma che ha ridato alla città l'orgoglio e l'immagine che merita e....Napoli docet.

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