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venerdì 27 maggio 2016

Erri De Luca : ...Da anni boccheggiano nella speranza di rimettersi all'opera...

Napoli si è dotata di un sindaco giurista, non di uno sceriffo ma di un uomo di legge. Già questa caratteristica dichiara la diversa immagine di una città che ha fama di sregolatezza e di compiacimento nelle trasgressioni.

Napoli rappresentata da Luigi de Magistris trasmette il suo rinnovamento di costumi e il suo avvio di ricambio dell'ossigeno civile.

Tra le notizie che raccolgono i risultati del suo primo mandato, mi sta a cuore quella che non fa notizia: l'assenza di corruzione nell'amministrazione del bene pubblico. Per tutta la durata di questo mandato gli approfittatori abituati alla man bassa sono rimasti a bocca asciutta. Da anni  boccheggiano nella speranza di rimettersi all'opera. Un secondo mandato di Luigi de Magistris consegnerà loro un foglio di via.

 Altri cinque anni di astinenza li costringeranno all'esilio.

Mi fermo a questo primo e singolo motivo per desiderare fortemente la rielezione di Luigi de Magistris a sindaco di Napoli con effetto di prosciugamento dello stagno infetto.

L'Italia di oggi è malata di paludismo, soffre le febbri malariche della corruzione. Luigi de Magistris a Napoli incarna la novità della bonifica.

Erri De Luca

3 commenti:

  1. Caro Antonio, Io spero sia veramente così come dice De Luca, ma a Erri vorrei dire che la percezione della realtà è sempre relativa; che non mi voglio accontentare dell'assenza di corruzione, ma vorrei che fosse preceduta da competenza e avvedutezza.
    Non mi piace pompare un candidato che manda i nostri rifiuti all'inceneritore con una impiego di fior di quattrini pubblici. Il mio sentimento ecologista non si appaga perché fa lo stesso che il termovalorizzatore sia a Fuorigrotta o a Amsterdam, e i soldi spesi potevano essere impiegato per riparar le strade e placale il pianto del già sindaco De Magistris.
    Ma sono realista e senza strombazzare le qualità del candidato che indubbiamente ne possiede, finirò per votare lui: il male minore; a condizione che chi lo accompagnerà gli sia superiore in termini di onestà, competenza, avvedutezza e dedizione.
    Che Dio ci protegga e protegga questa nobilissima città.
    T'abbraccio.
    Gianni Vigilante

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    1. Io concordo con Erri che già il solo fatto di aver lasciato fuori del Palazzo la corruzione sarebbe già un buon motivo per votarlo. Per quanto riguarda i rifiuti, in attesa della realizzazione egli impianti di compostaggio, sai bene è meglio di me che portarli fuori costa il 40./. In meno di quanto costava portarli a pochi chilometri.
      Permettimi di non essere d'accordo sulla filosofia del male minore che per decenni ha accompagnato la nostra generazione con le teorie del caro Indro Montanelli.
      Non voglio nemmeno volgere lo sguardo alla mediocrità o alla nullità degli avversari ma credo che ci sia stata una svolta culturale dal dopo Jervolino/Bassolino , l'essere usciti dalle logiche di vecchi apparati obsoleti e fuori della storia.
      Comunque sono ottimista quando dialogo con persone come te che non solo amano la città è la sua storia ma la raccontano e ne fanno proposte per farla vivere oggi e domani. Un caro abbraccio

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    2. 2 giugno 2016 – By Nino Maiorino
      Caro Antonio, non ho una grande simpatia per l’anarcoide Erri De Luca, comunque concordo sulle considerazioni che fa sul primo quinquennio di De Magistris, e vivamente mi auguro che riesca ad ottenere anche un secondo mandato.
      Detto questo, e ferme le mie considerazioni sull’operato di De Magistris, più volte palesate, non posso non concordare anche con le preoccupazioni di Gianni Vigilante, specialmente in merito alla gestione dei rifiuti, a proposito della quale è palese che dopo decenni di sfascio, incuria, e “interessi” non sempre legittimi, non è possibile in un solo quinquennio invertire la rotta: comunque inviare i nostri rifiuti all’estero, o anche in un’altra regione, squalifica ulteriormente Napoli, i napoletani, i meridionali e, quindi, noi tutti.
      De Magistris, proprio perché uomo integerrimo, uomo di legge, ritengo sia in grado, per cultura, capacità e grinta, di affrontare e risolvere il problema, purché attenui il suo caratteraccio e la smetta di bisticciare con tutti, De Luca (parlo di Vincenzo, il Governatore), Renzi e via dicendo.
      Dopo aver cacciato via dal Comune “gli affaristi e gli approfittatori abituali” per dirla con Erri De Luca, se, nel prossimo quinquennio, riuscirà anche a risolvere lo problema dei rifiuti, secondo me avrà buone possibilità di rimanere Sindaco a vita.
      Cordialità.

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