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mercoledì 21 dicembre 2011

21 Dicembre 2012


Il 21 Dicembre del prossimo anno, stando al calendario Maya ed alle sue catastrofiche profezie, dovrebbe essere il giorno dell'evento di proporzione planetaria e quindi della fine del mondo.
Ne consegue che questo dovrebbe essere l'ultimo Natale e stando non alle profezie Maya ma a quelle del potente Ministro banchiere Passera, quella approvata in questi giorni l'ultima manovra finanziaria.
Quindi niente elezioni nel 2013, tanto vale anticiparle, ed a questo ci sta facendo un pensierino il deputato Berlusconi che caparbiamente cerca di ricucire il rapporto con il boss della Lega cercando in tutti i modi di fargli capire che comunque vadano le cose, dovessero vincere i comunisti, ci penseranno i Maya e il nuovo Governo durerebbe meno di quello Monti.
I sindaci con il fazzoletto verde inviteranno i loro cittadini a non pagare l'IMU sulla quale era non più di un mese fa d'accordo il Ministro del Ministero fortunatamente abolito della Semplificazione, il leghista Calderoli, quello che l'altro giorno sventolava i cartelli in Senato agitandosi come la domenica mattina sui prati della terra che non c'è.
Don Verzè ,data la sua veneranda età e ,certo delle profezie Maya , ha pensato bene di dimettersi dal consiglio di amministrazione del S.Raffaele per utilizzare ancora una volta il suo aereo personale per tornare in Brasile e fare l'ultimo bagno nelle acque di Rio con la benedizione delle alte gerarchie del Vaticano che in questo modo continueranno a tacere senza la fastidiosa e ingombrante  presenza del singolare prete che ha parlato di Divina Provvidenza soltanto per rendere nota la sua profezia, indicando nell’ex Capo del Governo un dono del Signore che, del quale, rispettosamente,poteva farne a meno.
Il buon Bersani potrà così finalmente evitare le inutili primarie del PD e scongiurare,quindi,gli attacchi di Di Pietro e Vendola riconfermandosi l'unico candidato alla prossima Presidenza del Consiglio.
Le caste dei politici, dei sindacati, dei farmacisti,dei notai,degli avvocati,dei giornalisti,dei tassisti potranno dormire sonni tranquilli, tanto nessuno li disturberà e seppure qualcuno tentasse il colpaccio, sarà reso tutto vano dalla profezia Maya.
La Chiesa con la sua ICi si,ICI no, potrà stare tranquilla perché le verifiche suggerite dal Card.Bagnasco non si esauriranno prima del prossimo 21 Dicembre.
Comunione e Liberazione fortunatamente riuscirà a celebrare l'ultimo Meeting e garantire,così, ai poveri volontari, la sfilata dei nuovi Ministri e dei banchieri vecchi e nuovi, assicurandosi anche per la prossima edizione tutti i grandi sponsor compreso Finmeccanica.
Tutti gli altri, tranquilli perché dal 22 di dicembre un'altra profezia scritta molto prima di quella Maya, ha previsto tempi meravigliosi, pieni di speranza e pace  per quanti hanno sofferto a causa di quelli scomparsi il  giorno precedente.

3 commenti:

  1. Questo commento è riferito a questa profezia del calendario Maya. Be' io non mi preoccuperei,anche da buona napoletana acquisita, e tu sai perche', visto che non è la prima volta che sbagliano,questi piccoli abitanti del machiu pichiu,(spero si scriva cosi').
    Invece mi vien da piangere a vedere cosa ci ASPETTA, negli anni a venire, se continuiamo di questo passo, tra manovre, frenate,etc. Speriamo di non finire a modi regime comunista, con la tessera mensile per avere, facendo la fila alla Caritas o a qualche Sportello statale, direttamente ......dai nostri Parlamentari, l'etto di caffe',zucchero, il kilo di pasta, per famiglia!e via cosi'.
    Triste ma non molto lontano dalla realta'...........almeno gia' per molti pensionati italiani!
    ciao
    Antonio
    BUONE FESTE a Te e a Tutta la Redazione !

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  2. Adriano Rosa
    Insomma, nemmeno l'ultimo anno ce lo lasciano vivere tranquilli

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  3. 22.12.2011 - Antonio, io mi preoccupo che pure questa profezia sia una bufala. Se così non fosse, e mi auguro che così non sia, non potrei che averne piacere, non fosse altro che per vedere, finalmente, la fine di questo teatrino italiano che, temo, continuerà all'infinito; almeno una volta tanto l'avremo fatta finita.
    Buon Natale, buon anno, e ... chi vivrà, vedrà.
    Ciao. N. M.

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