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venerdì 18 novembre 2011

L'indignado Monti

"Troppo facilmente si punta il dito contro la classe politica e di questo sono indignato»
(Mario Monti -discorso di replica alla Camera dei Deputati)


Che il Prof. Monti abbia trascorso quest'ultimo decennio prevalentemente lontano dall'Italia, è cosa nota,  ma che sembra aver trascorso molto del suo tempo tra i meravigliosi monti Elburz tra il Mar Caspio e l'altopiano Iraniano questa era cosa meno conosciuta.


Stamattina nel discorso di replica alla Camera dei Deputati si è lasciato andare ad una frase che avrebbe fatto meglio ad evitare; ha detto di essere indignato perché troppo facilmente si punta il dito contro la classe politica.
Ma ancora più grave è che troppo poco o quasi nulla abbiamo ascoltato dal Prof.Monti su cosa intenda per interventi sui privilegi della stessa.
Ci saremmo aspettati una posizione molto più netta, molto più coraggiosa sull'esempio che deve venire innanzitutto proprio da quella classe di cui il Prof. Monti da poco è entrato a farne parte.
Avremmo voluto sentire prima di ogni altra cosa, prima di ogni accenno ai tagli, alla reintroduzione dell'ICI o agli interventi sul sistema pensionistico, che il Presidente del Consiglio avesse dato un segnale chiaro sul taglio al vergognoso sistema che consente ad un eletto del Parlamento di percepire un vitalizio appena dopo cinque anni di lavoro per percepire una retribuzione due tre volte quella di un lavoratore dopo quarant'anni di contribuzione. 
C'è poco da indignarsi Prof. Monti, l'indignazione è tutta ma veramente tutta da parte dei cittadini che devono assistere passivamente a questo stato di fatto.
Vedremo alla prova dei fatti se questa indignazione del Prof. Monti si tradurrà nella prosecuzione di una difesa a tutto campo di quella classe politica di cui ha bisogno per riuscire in un'impresa difficile e segnata da un percorso minato che certamente non consentirà al sobrio Monti di tagliarsi il ramo sul quale è scomodamente seduto.

3 commenti:

  1. Michele Morace
    Antonio ho letto tutto quanto hai scritto;aldilà che concordo in pieno con i Tuoi rilievi, continuo ad alimentare le mie considerazioni-convinzioni : NON ESISTE una classe POLITICA nella quale entrare...!!! L'unica "novità" del Prof.Monti è che passa da una SALA-POTERE ad un'altra con una cultura e preparazione economica che gli può permettere di "non affondare del tutto la nave che porta rendita a Lui ed ai gruppi finanziari" che rappresenta.A differenza di tanti ministri decaduti che allo sfruttamento della posizione aggiungevano un crassa ignoranza socio-culturale ( Bossi- Gelmini docent...)

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  2. Costantino Longano
    Al di là di mari e monti, frequentati da Monti negli ultimi anni, ed a parte cosa abbia fatto trasparire dalle sue parole, e, mi sembra che bisogna dargli ancora qualche chance per esporre bene le sue intenzioni, ho sentito oggi le dichiarazioni alla Camera dei vari esponenti dei partiti o gruppi e ,solo in uno di questi, tra l'altro esposto dal "bocchiniello", per il quale non nutro particolare stima ed ammirazione, ma era evidente che quello esposto da Bocchino, non era altro che il pensiero di Gianfranco Fini, per il quale nutro si stima a ammirazione; ebbene in quella dichiarazione di voto c'era tutto, Serietà, Responsabilità, Chiarezza e Concretezza. Quindi, qualche punto di riferimento per il prossimo futuro, c'è!

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