"Rivoluzione con milioni in piazza. Diamo l'assedio a Repubblica". E' l'autunno del 2009. Il premier parla con il direttore del'Avanti! di lodo Alfano, raccomandazioni alla Guardia di Finanza e soldi ai giornaliA poche ore dai gravi incidenti di Roma, dopo aver sentito le solite dichiarazioni con lo stampino, sempre uguali, sempre con gli stessi toni noiosi e ripetitivi, i giornali riportano il contenuto di conversazioni tra il Presidente del Consiglio e l'onnipresente Lavitola -che proprio gossip non è- poi venirne a conoscenza a distanza di poco tempo dalla battaglia di piazza San Giovanni è abbastanza inquietante.
"Portiamo in piazza milioni di persone, facciamo fuori il palazzo di giustizia di Milano, assediamo Repubblica: cose di questo genere, non c'è un'alternativa...". Parola di Silvio Berlusconi nell'ottobre 2009. Sì, proprio lui. Si sfoga al telefono con Valter Lavitola, il giornalista-faccendiere incredibilmente di casa a palazzo Grazioli.(Repubblica.it-17-10-2011)
Portiamo in piazza milioni di persone,facciamo fuori il palazzo di giustizia.... ma vi sembra normale? No, non è il Presidente del Consiglio, non posso crederci, sarà Crozza.
Ma sono le stesse parole di un altro rivoluzionario, quello della terra che non esiste che di tanto in tanto ci avverte che sono pronte milioni di baionette per la lotta di liberazione della... padania(?)
Mi chiedo sempre e lo farò fin quando questa triste parentesi della storia del nostro tempo non sarà chiusa: ma questo è un Paese normale?
Da chi dobbiamo difenderci? Dagli uomini mascherati di piazza San Giovanni ?
Da coloro che vogliono assaltare il palazzo di giustizia?
Da coloro che sono pronti con milioni di baionette?
Chi dobbiamo temere?
Io non temo nessuno perché ho la sensazione che la gente si stia svegliando, stia cominciando a svegliarsi dal brutto sogno e stia cominciando a scrivere una nuova pagina, per riappropriarsi del proprio diritto a decidere della propria vita e dei propri figli,per un futuro su basi di maggiore giustizia ed equità.

Michele Morace
RispondiElimina...per me ,sempre e solo,dai LESTOFANTI collusi con la MALAVITA e "curatori", unicamente,dei propri interessi !!!
spiace leggere xhe le notizie di s, giovanni e via poliziano siano scritte con lo stampino, io c'ero a mio rischio e pericolo, e tutto è stato permesso e distrutto, anche le chiese e ke nacchine dei disbili e i carrettini di frutta di indiani e pakistani a casa conservo il proiettile sparato contro la macchina di GL, c' era liquido incendiario, biglie d'acciaio, spranghe, superalcoolici e droga a go go e nessuno dei politici presenti ha difeso Pannella, che opinabile o meno, resta uno statista e un uomo di pace se poi anche in questo c'entra Berlusconi allorà, purtroppo, continuerà a stravincere antonio menna roma
RispondiElimina.."dopo aver sentito le solite dichiarazioni con lo stampino, sempre uguali, sempre con gli stessi toni noiosi e ripetitivi,.." parlo di dichiarazioni dei politici sui gravi fatti...e in quanto a ciò che accaduto ho espresso il mio modesto parere nel post precedente.Le ultime tre righe faccio fatica a capire i riferimenti.
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