di Antonio Menna*
I "miracoli" di Tremonti: Standard & Poor's,l'agenzia di rating statunitense,declassa il debito italiano da A+ ad A in quanto le prospettive di crescita si stanno indebolendo e la fragile coalizione di governo non sembra in grado di rispondere in maniera decisa all'emergenza.
Passera (Intesa) "il rischio di un default per il sistema Italia non è da escludere"
Marcegaglia: basta con questo stallo. Mentre scopriamo i veleni della catastrofica "manovra" con la stangata per i mutui prima casa, ridotta la possibilità di detrarre interessi passivi, spese per ristrutturazioni, spese per locazione studenti fuori sede e ...aumento dal 2012 di 2 euro per il "vizio" delle sigarette.
Peccato che nel frattempo stiamo rischiando di buttare via gli sforzi fatti da decenni aggiunge la Marcegaglia, il tempo è scaduto, il Paese ha bisogno di una forte discontinuità e di una forte strategia per la crescita.
Capiranno che stiamo vicino alla bancarotta e che siamo esasperati....io penso di no, i loro interessi di casta e le loro prebende sono più forti del bene di tutto il Paese, spesso evocato ma mai praticato.
Anche a proposito dell'aumento dell'IVA, come fu per l'EURO, aumenti generalizzati e selvaggi che, ovviamente, nessuno controlla, evidentemente il Ministro Romani ha altro cui pensare che al popolo sovrano.
*opinionista,esperto in problemi economici,ex Dirigente della Banca D'Italia

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