"...Uno che va in viaggio quando si vota, non so che idea abbia della politica.La città ha enormi criticità che sono sotto gli occhi di tutti.Dico grazie a tutti ma soprattutto ai giovani:sono rimasta una ragazza di paese"
(Pina Picierno, intervista La Repubblica)
Così parlò la neo-europarlamentare supervotata Pina Picierno travolta forse dall'euforia della vittoria che talvolta fa perdere la memoria, in verità virtù non prettamente italiana.
Apprezzabile che abbia conservato la qualità di restare "una ragazza di paese" e proprio questa qualità dovrebbe presupporne altre due, sincerità e onestà intellettuale.
Ha memoria la neo-europarlamentare dello stato in cui versava la città al 31 Maggio 2011?
Ha memoria del colore delle Amministrazioni comunali di questi ultimi vent'anni ?
Ha memoria di cosa sia accaduto alle primarie del PD per le comunali del 2011 con cinesi e filippini in fila per votare?
Si chieda la europarlamentare che "idea della politica" abbiano avuto i suoi compagni di partito che hanno gestito la città in tutti questi lunghi anni e poi, magari,parliamo anche del Sindaco in carica e delle sue idee della politica, Sindaco che non ha fatto campagna elettorale e che,forse, questo sì, avrebbe potuto evitare i toni trionfalistici nel suo commento alla vittoria di Matteo Renzi.
Capisco che sarebbe meglio anticiparsi in vista delle prossime amministrative a Napoli per non ripetere la figuraccia ma prima di spararla grossa converrebbe entrare in Chiesa e battersi il petto a nome del Partito che a Napoli di certo ne ha strada da fare e qualcosa da reinventarsi evitando di proporre sempre lo stesso cotto e ricotto che in verità farebbe bene a mettersi da parte .
Bene ed apprezzabile che sia rimasta "una ragazza di paese" e tutte le qualità che alla ragazza di paese nella letteratura comunemente si riconoscono ma una rinfrescatina alla memoria giova sempre, alle ragazze di paese e di città.
Rita Caselli
RispondiEliminaIl sindaco ha comunque votato all'ambasciata. Una ragazza di paese che le spara grosse. Poteva restarsene al paesello, non ce ne saremmo nemmeno accorti.