Un luogo di incontro,di confronto,di dialogo,di ascolto,di denuncia,per ristabilire la normalità ed il rispetto delle idee politiche e religiose

martedì 20 maggio 2014

La confusione è tanta e il ridicolo anche

La confusione è tanta e il ridicolo anche.

Dopo ventuno anni di assenza dagli studi RAI, il comicopolitico torna nei luoghi proibiti per mesi ai suoi soldatini e appare anche domenica dalla Annunziata l'altro guru genovese con un look decisamente comico.

(foto Repubblica)
E torna Beppe Grillo in quella che viene definita da sempre la terza Camera, luogo di sceneggiate berlusconiane, tra contratti e promesse mai mantenute, con un tono sommesso studiato nei particolari per accaparrarsi i voti dei porta a porta dipendenti, cose da voltastomaco.

Un guru in attesa di avere oltre il 50% dei voti altrimenti mai ad assumersi responsabilità di Governo, mai accordi con alcuno perchè la verità, l'onestà, il Verbo è solo il suo.

La destra continua con la finta dei due partiti,
Alfano da una parte e Berlusconi dall'altra, un'altra sceneggiata che non si sa quanto durerà e intanto continua l'ex cavaliere condannato niente meno che ad un duro lavoro presso gli anziani , la sua marcia tra promesse di pensioni sociali ad un milione e dentiere gratuite.

La Lega tenta di resuscitare dopo la valanga di scandali cercando di espugnare anche quel Sud più volte deriso e sputacchiato in faccia.

L'IDV tenta di non scomparire del tutto nonostante l'assenza che si farà notare di Tonino Di Pietro e la presenza di un segretario che pochi hanno avvertito come grande novità.

La sinistra che si affida ad un greco dopo i fallimenti in casa propria e il PD che giura di essere forza di sinistra si affida al giovane Renzi che dopo esattamente venti anni tenta il colpaccio utilizzando una trama ed una regia del tutto simile ad un film già visto ma che per onestà intellettuale va verificato nei prossimi mesi sempreché il ricorso
al voto non possa più fermarlo il Presidente Napolitano.

Uno scenario deprimente, senza considerare ruberie, amministratori in galera e ancora a piede libero, leader pregiudicati e chi più ne ha più ne metta.

 E questa volta nessuno faccia la predica che bisogna sempre e comunque entrare nella cabina elettorale perchè la delusione è tanta e il disgusto anche.

5 commenti:

  1. Michele Morace
    ...non è MAI troppo tardi....!!!

    RispondiElimina
  2. Angela Talu
    Faccio mie le tue parole perchè non si può dire meglio "La delusione è tanta ed il disgusto anche "

    RispondiElimina
  3. Giuseppe Sebastianelli

    the show must go on....e gli stupidi stanno a guardare!

    RispondiElimina
  4. Michele Morace
    ...Antonio: COMPLIMENTI !!! Ora possiamo anche condividere,,,,

    RispondiElimina
  5. Se anche tu sei arrivato a quello che io più di una volta t'ho manifestato in queste ns chiacchierate,la situazione è grave.Non per niente lo spread stà risalendo,una grande arma nelle mani delle banche e dei loro padroni massoni.Sono confuso.A parte che in quelle fiere della vanità che sono i talk-show non si parla affatto d'Europa ma solo delle ns "iacuelle",perchè dovrei andare a votare per l'Europa ? Per rimanere nell'euro e scongiurare una catastrofe socio-economica immane ? L'euro come moneta comune(solo quella abbiamo in comune...... a favore delle banche , delle holding commerciali e delle gang di mercanti d'uomini con l'ipocrita scusa della libera circolazione degli uomini.......masse di disperati e delle merci.......incontrollate-contraffatte-avariate-contaminate e basso costo )mi stà simpatica ma mi domando :se effettivamente è una cosa buona perchè l'Inghilterra non ne fà parte ? Sono sciocchi loro o siamo troppo intelligenti noi ?(avrei usato un altro termine ma sarei stato sopra le righe come dici tu e non mi piace essere connotato solo così).Oppure la loro massoneria insieme a quella americana è troppo furba per fare una tale fesseria ? Stanno lì come gli avvoltoi a raccoglierne i frutti.La Germania penso,modestamente,che se la cavi perchè ,per quello che riesco a capire con tutti i miei limiti,detta legge in quanto,nonostante abbia perso due guerre mondiali,ha fatto riforme e si attiene alla pragmaticità della dottrina calvinista.E' vero che c'è la crisi mondiale ma la colpa non è dell'euro,anche se poi neanche la Francia è messa tanto bene,ma è la ns che da sempre facciamo solo chiacchiere e non guardiamo lontano per il bene della nazione.Penso che andrò a votare solo perchè con L'Europa abbiamo avuto 70 anni di pace e per scongiurare,forse,l'avanzata dei movimenti estremisti di destra.Ma non sò per chi votare.

    RispondiElimina