La memoria che non solo ad una certa età viene lentamente meno è citata a giusta ragione proprio oggi per le atrocità compiute fuori da ogni logica più elementare dei più bassi istinti cui è capace l'uomo e va assolutamente trasmessa alle nuove generazioni ad evitare il ripetersi di azioni bestiali che ancora oggi, purtroppo, minoranze folli permeate di odio cercano di risvegliare.
La memoria, la scarsa memoria o peggio la finzione di perdere la memoria non va certamente riferita soltanto a fatti abominevoli e a quelli che ancora oggi si ripetono in forme diverse, alla perdita di milioni di vite umane in una follia generale ma a tutta la storia passata e recente, anche a quanti hanno avuto il coraggio di aprire armadi, casseforti e vecchi bauli ricolmi di melma, di corruzione che ancora oggi condiziona la vita politica di questo benedetto Paese e che fino a quando continuerà ad essere parte del sitema nulla sarà possibile cambiare o modificare.
La memoria di un passato recente durato venti interminabili anni che hanno trasformato un popolo di cittadini in sudditi, spettatori di uno spettacolo indecente che ha fatto il giro del mondo autorizzando anche l'ultimo tassista di New York a farsi grasse risate alla risposta Sì, sono italiano.
La memoria, purtroppo, non servirà a riparare i danni in fretta, ci vorrà forse un altro ventennio per uscire dalla palude culturale, per recuperare il senso dell'etica, per ridare dignità alle Istituzioni; ci vorrà un ventennio o forse più per far capire che non sarà mai possibile far riparare la casa distrutta senza ricostruirla e, se la memoria avrà il ruolo che le compete, non con gli stessi che l'hanno demolita e quanti imperterriti sull'altro fronte hanno assistito allo spettacolo fino all'ultimo giorno.
La memoria occorre tenerla in esercizio per non saggiare nuovamente la stessa immangiabile minestra.
Gli italiani ,si sa,hanno la memoria corta e talora cortissima.Ma questo giorno della memoria in ricordo della SHOAH ci deve far ricordare anche le altre categorie coinvolte nel dramma:Gli zingari,gli omosessuali,i comunisti e perfino i testimoni di geova.Ossia tutti quei gruppi umani che non erano coerenti con la costruzione dello Stato totalitario,chi non era solo semplice dittatura ma il dominio totale delle coscienze,Le manifestazioni oceaniche ,naziste o fasciste,non erano organizzate con operazioni di costrizione,.Le folle plaudenti che vi si vedono erano fatte di persone che vi andavano spontaneamente,convinte di essere nel giusto e contente di un regime che garantiva una sicurezza.
RispondiEliminaLa tragedia della guerra ha agito come una pietra di paragone:Si è visto subito da che parte era il giusto e da che parte il suo contrario,Come in tutti i tempi di ferro sono emersi ignobili delatori che per un misero compenso o vantaggio personale denunciavano i loro fratelli ai nazifascisti ed eroi sconosciuti e generosi che aiutavano i perseguitati .Come n mio padre che a Roma,nascose nello scantinato del negozio in cui lavorava,il commerciante ebreo del negozio affianco., sapendo bene che se fosse stato scoperto sarebbe stato fucilato. L'ha fatto nonostante la sua timidezza perchè sentì che quello era il suo dovere di uomo.Come lui tantissimi che non hanno chiesto medaglie o riconoscimento perché sapevano che il rispetto per l'umanità rendeva necessaria quell'azione. Vi domandate perché mai serpeggia fra la gioventù l'anti semitismo ed il razzismo? Spesso colorato di "sinistra" per solidarietà con i palestinesi senza riuscire a distinguere fra la politica (per me errata) di uno stato ebraico e la vicenda della SHOAH e la necessità di difendere il principio del rispetto della comune umanità. la verità è che noi non abbiamo fatto i conti col fascismo e che pensiamo di salvarci la coscienza con stanche ritualità.Per me le scene della deportazione degli ebrei dal Ghetto di Roma sono un ricordo che ha segnato per sempre la mia vita.Ero li,quel 16 ottobre '43,perché abitavo a Campo de' Fiori e cioè a pochissima distanza dai luoghi.Avevo circa 13 anni e me lo ricordo benissimo come ricordo benissimo le scene disgustose e infami dei fascisti che profittavano dell'accaduto per saccheggiare case e negozi,Vergogna eterna per queste bestie che erano al di sotto dei nazisti che ,del resto,li consideravano col disprezzo riservato ai servi sciocchi. Parliamone con i ragazzi .Ormai i testimoni di quegli eventi vanno scomparendo.Io,con i miei 83 anni,sono fra i più giovani. non tralasciamo la memoria! I libri vanno bene (Se questo è un uomo è ,in tal senso,un testo fondamentale) ma certamente guardare negli occhi un superstite o un testimone è per i giovani emotivan
mente significativo. Io sento tuttora lo sdegno che,ragazzino,mi destarono quelle scene orrende e mai potrò perdonare i fascisti che ne furono responsabili.Vigliacchi che hanno profittato della democrazia ,da loro negata,per rifarsi una verginità e per generare figlioli e nipoti che garantiscono la continuità dell'ignominia( Vedi il caso della famiglia La Russa il cui capostipite era il capo dei fascisti calabresi e si chiamava Ignazio mentre il padre dell'Ignazio attuale fu federale di Catania .Entrambi parteciparono alla repubblica di Salò e l'Ignazio attuale nacque ,più o meno.in quella circostanza.Bisogna tenere viva la memoria e sempre alta la guardia perché la democrazia non è un regalo di nessuna e nessuno la può garantire se non la vigilanza dei cittadini.
à
Grazie davvero per questa bella testimonianza
EliminaFrancesco De Notaris
RispondiEliminamemoria della shoah, e poi di tutte le violenze, guerre, oppressioni,
cui assistiamo. Anzitutto la Palestina! E i carceri, e i torturali, le
guerre tribali e non. Caino, dove è Abele tuo fratello?
Pur non essendo ebreo,la buon'anima di mio padre è sfuggito 2 volte alle retate di deportazione dei nazi-fascisti.Ringrazio Dio di non essere nato in quel periodo ma per quello che ho letto,sentito,visto ho sempre avuto il timore che si potesse ripetere un'altra volta.Intanto è già successo,vedi in Bosnia e neanche i caschi blu sono riusciti a fermarla.Se pensiamo alla fioritura in Europa di numerosi movimenti nazi-fascisti tipo Alba Dorata che stanno pure in Parlamento,a quelli ungheresi,qualcosa anche in Germania ed in G.B.,a quel sorcio verde nazi-fascista-antimerionalista-antitaliano-razzista -fallito di Salvini che s'allea con Marì Le Pen per rimanere a galla;non c'è da stare tranquilli anche perchè il ns stato è debole perchè fà acqua da tutte le parti.La memoria si stà perdendo,un pò perchè i sopravvissuti stanno andando in cielo,un pò perchè sia da una parte che dall'altra si ha orrore nel ricordare e timore di rinfocolare reazioni vigliacche e tanto perchè le istituzioni non sono così salde nel ricordare il genocidio e mostrarsi come un sicuro baluardo quotidiano contro i vari rigurgiti.Credo che a tutt'oggi nelle scuole non si studi quel periodo,proprio perchè non abbiamo fatto ancora i conti,pacatamente,con il ns passato;se poi consideriamo che Renzi si porta l'illiberale-antidemocratico "unto dal Signore" in casa e ci và a braccetto in piena sintonia........allora c'è da preoccuparsi un pò.
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