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mercoledì 27 novembre 2013

Pessima immagine mostrata al Paese

In ritardo, ma è stata applicata la legge.
 
Una sentenza definitiva che andava fatta rispettare come per qualsiasi altro cittadino.
 
Un condannato in meno in quelle che sono le aule dei rappresentanti dei cittadini e dalle quali altri dovrebbero avere la dignità di abbandonare anche se non in presenza di una sentenza della Cassazione.
 
Sarebbe stato preferibile per chi anni addietro si definì il migliore statista del dopoguerra dopo De Gasperi (facendolo rivoltare nella tomba), che si fosse dimesso, che fosse uscito con dignità dall'Aula del Senato nella quale, tranne in qualche occasione, non ha mai messo piede (94,12% di aassenze) e i contribuenti gli hanno pagato ugualmente lo stipendio come ai suoi avvocati in buona compagnia con Verdini,Bonaiuti, Tremonti,etc.
 
Ma la dignità è valore non più di moda ed è stato sostituito dall'arroganza, dallo scontro duro, dalla sfacciatagine.
 
E' stato un altro pessimo momento mostrato ai giovani ancora troppo silenti, incazzati e capaci di reagire per spot, a momenti,... meglio così, altrimenti stagioni già vissute potrebbero riemergere e spargere ancora tanto odio e desiderio di vendetta.
 
Altra pessima immagine è stata fornita oggi  dalla televisione pubblica che in ogni sua rete ha privilegiato le immagini di un condannato osannato, rispetto a quelle dell'Aula del Senato; una vera vergogna e ancora una volta alla faccia dei contribuenti che pagano il canone.
 
Nell'immancabile salotto dell'autore della strenna natalizia ispirata dal condannato, parlano i marziani, parlano dell'urgente riforma della giustizia che chisà quali terrestri l'avrebbero dovuta partorire.
 
Un primo passo è stato compiuto ma tanti ne restano.  

5 commenti:

  1. Purtroppo e' solo l'inizio. Quando l'organismo ha il cancro ed inizia la cura si puo' eliminare il sintomo ma la causa resta sempre la stessa...
    Claudio

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    1. Concordo, caro Claudio. "Un primo passo è stato compiuto ma tanti ne restano. "

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  2. Nicola Rifino
    hai ragione ... antonio , avrebbe fatto meglio e bene x lui , avrebbe avuto quel poco di dignita ke nn ha mai avuto

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  3. 28.11.2013 - Caro Antonio, parli di dignità. Ma quale dignità può avere un uomo come Berlusconi, che per 20 anni ha sempre fatto il gioco delle tre carte, ha detto tutto e il contrario di tutto, si è espresso con le "corna" in contesti internazionali, ha dato della "culacchiona" ad Angela Merkel, e non ricordo tutte le "marachelle" commesse. Parli di dignità, ma quale dignità può avere un uomo come Berlusconi che ha sempre pensato, sempre, solo ai suoi interessi, mai a quelli degli altri, meno che mai a quelli degli italiani, che ha fatto credere, poco prima di dimettersi, che il l'Italia era il paese del bengodi mentre stavamo con le toppe ai pantaloni e sull'orlo del baratro. Purtroppo è in buona compagnia, visto che, nonostante tutto ciò, riceve ancora il consenso non solo dei lacchè e delle servette (la Pitonessa, la Velina, la Neutrini, ecc.) ma anche di più "milioncini" di italiani che ancora hanno la spudoratezza di scendere in piazza per sostenerlo: anch'essi privi di dignità, ipnotizzati dal grande funambolo, giocoliere, oltre che intrallazzatore e delinquente.
    Nel ventennio berlusconiano, ogni volta che andavo all'estero, mi vergognavo di far sapere che ero italiano, capisci a cosa ci aveva portato? Finalmente lo hanno cacciato, almeno dal Senato: ripeto, un delinquente in meno nel Parlamento, e speriamo che tanti altri lo seguano presto, proprio per ridare DIGNITA’ a noi tutti e alle nostre Istituzioni. N.M.

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  4. Condivido pienamente il tuo pensiero. E' proprio vero che oggi la dignità non esiste più, prevale soltanto l'arroganza.

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