Un luogo di incontro,di confronto,di dialogo,di ascolto,di denuncia,per ristabilire la normalità ed il rispetto delle idee politiche e religiose

giovedì 9 marzo 2017

Tomo tomo, cacchio cacchio

Non c'è dubbio che anche un troglodita comprenda quanto convenga  cavalcare l'onda che dagli USA all'Europa fa emergere figure di secondo piano seminando odio con discorsi e slogan che tanto fanno eccitare parti di popolazioni imbevute di egoismo mascherato talvolta da pii valori religiosi.


Una eccitazione collettiva che negli USA ha eletto un Presidente e nel nostro Paese pare faccia crescere una componente della destra che è stata al Governo nel recente ventennio e che oggi l'erede della dinastia dei Bossi parla come se scendesse da Marte attaccando tutto e tutti.

Fa parte del gioco approfittando di quella grave e cronica patologia degli italiani che è la scarsità di memoria.


E sempre approfittando della scarsità di memoria l'erede della famiglia leghista che ha sperperato i soldi del finanziamento ai partiti, tomo tomo, cacchio cacchio , come disse il Principe de Curtis, dimenticando tutto il peggio del vocabolario utilizzato contro il Sud, Napoli e i suoi abitanti, dalle sceneggiate di Pontida a quelle napoletane ,  tenta di accaparrarsi qualche voto.


La sceneggiata napoletana ha tre protagonisti principali Isso, Essa e 'o Malamente (l'eroe positivo, l'eroina e il cattivo) ora c'è da capire quale ruolo voglia recitare il Matteo da Pontida anche perché fingere potrebbe costargli caro restando nella logica della sceneggiata.


Non credo, ma non giurerei, che la facile presa avuta sul popolo padano possa ripetersi al Sud ed in particolare a Napoli dove una insurrezione popolare di gloriosa memoria cacciò dalla città ben altro che i Salvini di turno.

Diversamente da altre infelici esperienze del Matteo da Pontida nel Mezzogiorno, Napoli, cominciando dal Primo Cittadino ha avuto parole chiare sul non gradimento della sua gita di Sabato prossimo perché oltre ad avere memoria lunga ha anche quella più recente Serve pulizia di massa via per via, quartiere per quartiere e con le maniere forti se serve, espressione di tipico stampo nazista e Napoli questo non lo può tollerare, Napoli non è la Padania.


Nessun commento:

Posta un commento