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domenica 1 luglio 2012

Era meglio tacere

 Siamo qui in conseguenza dell'attacco della magistratura. La Lega non ha rubato nulla, i ladri sono altri, i farabutti romani” (Umberto Bossi)

Non è necessario sorbirsi tutto il discorso di Umberto Bossi ,padre padrone della Lega Nord, per avere le idee chiare sul Bossi-pensiero, bastano queste poche parole  per capire come l’uomo fino a pochi mesi fa ministro della Repubblica abbia recepito alla perfezione il Berlusconi-pensiero dove anche di fronte all’evidenza occorre attaccare la Magistratura e,in aggiunta, per cercare di rifarsi una verginità nei confronti del popolo delle ampolline, rispolverare  i vecchi slogan ad effetto contro Roma ladrona.

L’ex ministro delle riforme avrebbe dovuto innanzitutto spiegare e poi scusarsi come non sia riuscito in tanti anni  a varare uno straccio di riforma della Giustizia e le tante altre promesse e mai portate a temine, questo avrebbe dovuto chiarirci l’ex ministro delle non riforme prima di puntare il dito nel vuoto, lo stesso dito che tante volte elegantemente ha mostrato a giornalisti ed a chiunque gli ponesse  domande scomode.
Quel ritardo di oltre un'ora ha fatto sperare in uno scatto di dignità, di uomo che comunque ha fatto parte delle Istituzioni,ha fatto sperare che rimanesse in silenzio invece ha preferito attaccare ...non incantando nessuno.

Se questo è il nuovo che si propone la Lega che esce dalle rovine delle spese folli dei figli del senatur, dai diamanti alle lauree, alle auto,alle spese d’ogni tipo  con i soldi dei contribuenti,  non basteranno i buoni propositi  di liberare le poltrone occupate un po’ ovunque.
 L’ex ministro Maroni ,  promette di andare via da Roma e  lasciare le poltrone,ammettendo quindi di aver occupato posti in RAI e non solo,  frutto delle solite spartizioni tra i partiti cui la Lega non si è mai sottratta.

Vedremo se il vento nuovo promesso sarà capace di riconquistare la fiducia dei militanti che non credo si facciano incantare dalle bermuda dell’europarlamentare Salvini con la megascritta Lombardia sulla maglietta o da altri strampalati atteggiamenti non lontani dalle adunate in armature e copricapo con tanto di corna sui prati della terra  padana.

5 commenti:

  1. sono solo una massa di deficenti.........con quale coraggio ancora applaudono bossi che dice roma ladrona......ma si può essere più stupidiiii
    Karmine Carmine

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    1. Simona Manis Algisi
      Certo... si può esser leghisti!

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  2. Gianni Vigilante
    mi sembra troppo eccessiva questa attenzione

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  3. E' l'ennesimo esempio di quanto sporca e falsa sia la politica.Hanno la merda sino agli occhi e continuano a dire bugie e dare la colpa alla magistratura,anch'essa "casta".Spero che si sveglino dal sonno ,quei rincoglioniti bastardi,razzisti,nazi-fascisti dei "cornuti" leghisti.In nessun altra nazione si tollererebbe che un ex ministro dell'interno che ha giurato sulla costituzione,incitasse alla divisione della nazione,che sputi sulla bandiera,che non canti l'inno o si assenti alla festa della repubblica.Mi piacerebbe che qualche "capa"pazza dei servizi segreti gli giocasse qualche scherzetto.Sarebbe ora di fargliela ingoiare questa secessione e a dir la verità dovremmo essere noi del SUD ad invocare la divisione poichè c'hanno sempre fregato con la favola dell'unità d'italia.Questa specie d'unità è servita solo a loro.Ah,non sono nostalgico della ns monarchia.C'hanno invaso,massacrato,derubato,deportati,costretti all'emigrazione e ci vengono a fare lezione.Non bisogna sottovalutarli perchè anche i nazi-fascisti furono presi sotto gamba con tutto l'orrore che ne è venuto.

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  4. 03.07.2012 - Ma no, è meglio che non tacciano, meglio che parlino, così almeno gli Italiano sapranno di quali panni vestono i Leghisti, da Bassi a Maroni e fino all'ultimo adepto. Nino Maio

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